Vince 50mila euro e rischia di perdere il reddito di cittadinanza, il Tribunale gli dà ragione

L'uomo è stato assolto dai giudici del Tribunale di Frosinone perchè 'il fatto non costituisce reato'. Il commento dell'avvocato D'Annibale

Gioca online e vince 50mila euro. Il tesoretto, accumulato attraverso diverse puntate di gioco, finisce sul suo conto ma, in seguito ad accertamenti incrociati avviati dalla Guardia di Finanza, gli viene contestata dallo Stato l’indebita percezione di erogazioni pubbliche. Ebbene si, perchè il protagonista della vicenda, un uomo residente in provincia di Frosinone, percepiva il reddito di cittadinanza.

Il caso è finito davanti ai giudici del Tribunale di Frosinone. Secondo l’accusa, l’ingente ‘reddito’ non dichiarato avrebbe comportato il decadimento dei requisiti necessari a percepire il sussidio. Il collegio giudicante ha, però, accolto la tesi del difensore dell’uomo, l’avvocato Antonella D’Annibale del Foro di Frosinone, secondo la quale “le vincite provenienti da giochi non costituiscono reddito”. Il ‘giocatore’ è così stato assolto perchè “Il fatto non costituisce reato”.

Una pronuncia destinata a fare giurisprudenza poiché, da quando è entrato in vigore il reddito di cittadinanza, sono diversi i casi analoghi venuti alla luce. L’avvocato D’Annibale ha così commentato: “Le vincite al gioco non costituiscono reddito, pertanto la somma vinta dal mio assistito non può far decadere i requisiti utili alla percezione del sussidio dello Stato. Inoltre, è difficile in casi analoghi contabilizzare l’entità delle vincite in quanto, molto spesso, si tratta del risultato complessivo delle singole vincite che vengono poi reinvestite nel gioco e che possono andare anche completamente perse in poco tempo”. Una sentenza destinata a fare giurisprudenza, dunque, ma anche a dividere l’opinione pubblica. “Dura lex, sed lex”.

- Pubblicità -
Roberta Di Pucchio
Roberta Di Pucchio
Giornalista pubblicista

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Cassino – Caos in centro, extracomunitario semina il panico tra la gente e finisce nei guai

L’episodio si inserisce all’interno di un più servizio straordinario di controllo del territorio che ha visto impegnati gli agenti di polizia

È morto l’avvocato Valerio Catenacci, Foro in lutto per la prematura scomparsa dello stimato legale

Atina - Il professionista, già assessore ai Lavori Pubblici del Comune, molto stimato, lascia la moglie e la giovane figlia

Willy Monteiro Duarte, cinque anni fa l’omicidio: oggi la sua città si stringe nel ricordo

Il giovane ucciso a Colleferro il 6 settembre 2020: momenti di raccoglimento e una serata con i ragazzi per non dimenticare

Suicidi, altre quattro vite spezzate da inizio estate: qualcosa si muove. Il progetto del Distretto B Frosinone

Presentato in Regione un "Protocollo d’Intesa per la prevenzione del suicidio e dei gesti autolesivi". Un punto di partenza

“Annuncio speciale da Meta”: attenzione alle truffe on-line. Tantissime le segnalazioni

Provincia - Truffe on-line, numerose le segnalazioni negli ultimi giorni: non aprire mai i link in allegato a messaggi sospetti

Cassino piange Maria Di Pascale, l’ispettore superiore della Polizia muore a 59 anni: domani i funerali

I funerali si terranno sabato 6 settembre alle ore 15:00 presso la Chiesa di Sant’Antonio nella città martire
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -