Ancora un ‘colpo’ da migliaia di euro messo a segno a Cassino da una banda di ladri. Questa volta ad essere presa di mira l’abitazione di un noto professionista. Il fatto, accaduto nelle scorse settimane, è trapelato solo oggi e alla luce di questo episodio e di molti altri che si sono verificati nei giorni scorsi, come per esempio il furto da 150mila euro in un cantiere edile o quello sventato nella gioielleria di via De Nicola, il sindacato Usip ha deciso di intervenire per denunciare la carenza di personale su strada all’interno del commissariato di Cassino.
Il segretario Generale Usip Norberto Scala in un comunicato stampa spiega che “La Polizia di Stato, in particolare in provincia di Frosinone, da qualche tempo vive un periodo difficile, che vede un abbassamento della qualità del servizio svolto sulle strade, dovuto alla insufficiente presenza delle forze dell’ordine. Situazione ancor più grave quando, l’amministrazione, pur sollecitata da qualche tempo, dimentica che una Polizia stimolata e un’applicazione di un efficace coordinamento tra le varie forze messe in campo, con l’assegnazione d’attrezzature idonee e personale adeguato alle reali esigenze del territorio, garantirebbe un servizio migliore a tutela dei cittadini. A sostegno della nostra tesi, vorremmo opportunamente richiamare le tante operazioni di Polizia condotte proprio dai colleghi del Commissariato di Cassino, che hanno permesso di operare numerosi arresti e decine e decine di sequestri a danno di clan camorristici e di altre organizzazioni mafiose.
Senza peraltro dimenticare – prosegue Scala – che, tali interventi, sono stati operati in stretta collaborazione con Guardia di Finanza e Carabinieri, oltre al servizio della Direzione Antimafia coordinati, come sempre, dalla magistratura locale; fatti che hanno dimostrato l’esistenza di un legame storico tra provincia di Caserta e del Cassinate relativamente alle infiltrazioni criminali, tanto da portare a parlare di un vero e proprio radicamento di organizzazioni criminali, sul territorio della città di Cassino, molto pericolose. E che la nostra preoccupazione fosse fondata, è dimostrato dal fatto che oggi siamo costretti a registrare la mancanza della volante nei quadranti serali e notturni sul territorio di Cassino; il che ha consentito alla malavita di agire indisturbata proprio in quella fascia oraria nella quale sono stati messi a segno diversi furti anche di notevole portata”.