Manovra, caos Spid: all’orizzonte nuovi costi per la digitalizzazione. Allarme tra gli utenti

Lo afferma Consumerismo No profit, che ricorda come digitalizzazione e servizi telematici siano fondamentali

Le misure sull’identità digitale allo studio del Governo rischiano di creare un nuovo caos in Italia e di danneggiare gli utenti che, non senza disagi e andando incontro a costi, si sono attivati per ottenere lo Spid. Lo afferma Consumerismo No profit, che ricorda come digitalizzazione e servizi telematici siano fondamentali per garantire accesso a servizi da sempre oggetto di inefficienza diffusa da parte della Pubblica amministrazione.

“Pagamenti elettronici verso enti pubblici, accesso a servizi di anagrafe digitale o ricette mediche via mail, così come ogni altro servizio pubblico, dovrebbero essere sempre disponibili, gratuiti e universali per tutti i cittadini, mentre la querelle di questi giorni sullo Spid e su come ridurre servizi, accorparli o addirittura semplicemente prorogarli come la ricetta elettronica, appare un grave passo indietro e un ritorno al passato – spiega il presidente Luigi Gabriele – Certamente il caso dello SPID è emblematico, e non si capisce perché il Governo vorrebbe preferire una tecnologia piuttosto obsoleta e artificiosa come la Cie ad una efficiente ma privatizzata come lo SPID. Senza contare che i cittadini che hanno speso soldi per ottenere l’identità digitale rischiano di essere gabbati qualora il Governo decidesse di accantonare o abbandonare lo strumento dello Spid, e andrebbero incontro a nuovi disagi e a nuovi costi”.

“Riteniamo che il Governo abbia un forte problema di capacità di comunicazione istituzionale e soprattutto una carenza di esperti, non allineati ai precedenti Governi e soprattutto indipendenti e con reali capacità” – conclude il presidente di Consumerismo, Luigi Gabriele.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

“Cuori narranti”, il concorso letterario della Regione per gli autori under 35: come candidarsi

Il bando è aperto fino alle ore 12 del 1° settembre 2025. Premi significativi per i vincitori. Baldassarre: "Grande opportunità"

Blue Forum, al via il summit nazionale sull’economia del mare: la presentazione del rapporto al ministero

Si parte mercoledì al Ministero delle Imprese e del Made in Italy con la presentazione del XIII Rapporto Nazionale sull’Economia del Mare

Caldo, con l’uso dei condizionatori i consumi elettrici aumentano del 36% in tutto il mondo

Le famiglie a basso reddito usano fino all’8% del loro budget per il raffreddamento, mentre quelle ad alto reddito solo tra lo 0,2% e il 2,5%

Stati generali dei comuni castanicoli del Lazio, Fiuggi protagonista

L’appuntamento ha avuto come obiettivo la valorizzazione della filiera della castagna, intesa come leva strategica per i territori

Ricostruita la vita di un neonato della preistoria: ecco cosa dice la ricerca

Da un piccolo dentino i ricercatori sono riusciti a ricostruire la vita di un bebè della preistoria, scoprendo che era morto a 17 mesi

Dal 2026 stipendi trasparenti: in Europa si potranno conoscere le buste paga dei colleghi

L'opacità salariale, che rende difficile sapere quanto vengano retribuiti i colleghi con pari mansioni, è tra le cause del salary gap
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -