Pronto soccorso, Rocca: “Occorre rimuovere i tempi di attesa”

Numerose anche negli ospedali della provincia di Frosinone le volte in cui i pazienti sono rimasti sulle barelle delle ambulanze del 118

Rimuovere i tempi di attesa nei pronto soccorso del Lazio entro i primi 100 giorni di governo. È questo uno dei primi progetti del presidente delle Regione Lazio Francesco Rocca che, a tale scopo avrebbe tenuto per sé la delega alla Sanità. Numerose, infatti, anche negli ospedali della provincia di Frosinone, le volte in cui i pazienti sono rimasti sulle barelle delle ambulanze del 118 in attesa di un posto letto.

Un problema non da poco se si considerano i dati sulle liste d’attesa nel Lazio, riportati sul programma del neo governatore. Nei pronto soccorso della regione il tempo medio di attesa prima di essere ricoverati supera i 1.340 minuti, con punte di oltre 2.800 minuti negli ospedali principali; oltre 46 ore contro le 8 massime che dovrebbero essere rispettate”. Secondo Rocca “è la situazione peggiore d’Italia (dati ministero della Salute). E questo nonostante gli accessi al pronto soccorso si siano ridotti di quasi il 30% negli ultimi anni”.

Per sbloccare la situazione, il neo governatore propone la centralizzazione delle prenotazioni delle prestazioni e delle agende di tutte le strutture sanitarie, pubbliche e private accreditate. E un controllo per capire se il Lazio abbia bisogno di nuovi letti, perché, sostiene Rocca, “bisogna prima capire se gli attuali sono sfruttati e se tutto il privato accreditato mette a disposizione tutti i posti dichiarati. Ci vorrà qualche settimana ma mi sento ottimista che entro i cento giorni ce la faremo”.

Il presidente ha detto che si tratta di un “problema legato sicuramente anche alla carenza di personale ma anche più strutturale e di utilizzo delle risorse”. Garantendo, quindi, il massimo impegno.

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