Un defibrillatore per la città, lo donerà la famiglia del compianto dott. Fratarcangeli

Veroli - A dieci anni esatti dalla scomparsa del dottor Giuseppe Fratarcangeli, domenica prossima, la cerimonia di donazione

Un defibrillatore a disposizione della cittadinanza di Veroli nella piazza del Giglio e mappato nel sistema di soccorso del 118, utile agli operatori sanitari in caso di emergenza. Lo donerà domenica prossima, 9 aprile, giorno di Pasqua, la famiglia del biologo e fondatore del laboratorio analisi cliniche Mar, dottor Giuseppe Fratarcangeli, in occasione del decimo anniversario della sua scomparsa. La breve cerimonia si svolgerà alle ore 10:45 nella Piazza del Giglio. È stata invitata a partecipare anche l’Amministrazione comunale che ha accolto di buon grado l’iniziativa. Sono previsti la presenza e il saluto del sindaco Simone Cretaro e la benedizione del parroco don Stefano Di Mario. Seguirà alle 11:00, nella vicina chiesa, una messa in suffragio aperta a chiunque volesse partecipare.

Il posizionamento del defibrillatore andrà di fatto a potenziare un servizio già presente in altri punti del territorio comunale, facendo di Veroli sempre più una città cardio protetta. La famiglia Fratarcangeli che gestisce il laboratorio Mar fondato da “Giuseppino”, per rendere ancora più efficace il gesto, nei mesi successivi organizzerà anche corsi gratuiti indirizzati ai cittadini per formarli all’uso del defibrillatore.  

Un gesto nobile, quello degli eredi del dottor Fratarcangeli, in linea con il suo modo di vivere, sempre impegnato con amore, gentilezza e cortesia, nel volontariato e nella politica, in favore dei cittadini più deboli. Ciò gli è valso anche il titolo di cavaliere del Sovrano Militare Ordine di Malta per “l’assiduo impegno mostrato con l’assistenza sanitaria svolta in numerose occasioni, per esempio durante le giornate che hanno preceduto i funerali di Giovanni Paolo II e nelle tre maratone di Roma” e per “il suo operato giornaliero finalizzato all’assistenza dei malati. Ha saputo inoltre mostrare grande umanità verso coloro che quotidianamente lottano contro il cancro”. Grazie al suo impegno in favore degli altri gli è stata anche conferita la Medaglia d’argento dell’ordine al merito Melitense su indicazione del Sovrano militare ordine ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta. Su sua iniziativa, inoltre, il circolo Giorgio Almirante di Veroli ha donato un’ambulanza alla delegazione granpriorale di Veroli, del Sovrano Militare Ordine di Malta, gesto definito “un eccezionale contributo alla lotta quotidiana per la tutela delle fasce più deboli della società”.

L’appuntamento per ricordare colui che per tutti era “Giuseppino” è dunque per domenica 9 aprile 2023 alle ore 10.45 nella piazza del Giglio di Veroli.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Diabete e celiachia, funziona lo screening pilota per la diagnosi precoce nei bambini: al via la fase nazionale

Lo screening per le due malattie croniche più diffuse nell’età pediatrica ha riguardato 5.363 bambini: i risultati

Sanità, case di comunità di Ceprano e Anagni: avanti tutta. Sopralluoghi del Dg Asl Cavaliere

Il direttore generale della Asl, Arturo Cavaliere, ha visitato i cantieri delle case di comunità di Ceprano e Anagni

Lotta agli incendi boschivi: nel Lazio 4mila volontari, 700 mezzi e una nuova flotta di elicotteri

I numeri della Campagna estiva Antincendi Boschivi (AIB) della Regione Lazio presentata in conferenza stampa

Arriva il dispositivo alcolock: cosa è, come funziona e per chi è obbligatorio

Il dispositivo impedisce di mettere in moto il veicolo a chi ha bevuto troppo: chi è già stato sanzionato dovrà installarlo per forza

Malattie infiammatorie croniche intestinali, colpiti oltre 250mila italiani. Incidenza in costante aumento

Dalla seconda edizione della Campagna 'Voci di pancia' risposte e azioni concrete. Le "Mici" sono patologie complesse

IA, concluso il corso di alta formazione: investimento strategico per il futuro del territorio

Lunedì l'evento finale del percorso formativo voluto da Unicas, Camera di Commercio Frosinone Latina e Consorzio Industriale del Lazio
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -