Sanità, Rossi incontra il Dg Asl: “Confronto proficuo. La sinistra faccia un passo indietro”

Per il deputato della Lega, "La situazione attuale in Ciociaria è frutto delle decisioni prese durante la passata legislatura regionale"

L’onorevole Maria Veronica Rossi, deputato della Lega al Parlamento europeo, ha incontrato, insieme al sindaco di Alatri, Maurizio Cianfrocca, e al consigliere comunale della città ernica e consigliere provinciale, Giuseppe Pizzuti, il direttore generale dell’Asl, Angelo Aliquò, per parlare della situazione della sanità in provincia di Frosinone e, soprattutto, delle prospettive anche alla luce delle polemiche degli ultimi giorni.

“E’ stato un incontro molto interessante – ha detto l’eurodeputato Rossi – Il direttore generale Aliquò ci ha illustrato le criticità, che sono legate principalmente alla penuria di personale, ma anche le eccellenze, che sono tante, dell’Azienda sanitaria. Ha ribadito il suo impegno a risolvere nel più breve tempo possibile le problematiche e ha prospettato delle soluzioni davvero importanti per l’Asl come la realizzazione di un polo specialistico per Alatri che va nella direzione di una valorizzazione piena dell’ospedale”.

“Poi, voglio tornare a ribadire un concetto espresso pochi giorni fa. La situazione dell’organizzazione dei servizi sanitari in Ciociaria è frutto delle decisioni prese, durante la passata legislatura regionale, dal Partito democratico, dal Movimento 5 Stelle, da Nicola Zingaretti e da Alessio D’Amato con la solita stucchevole grancassa di Sara Battisti, di Mauro Buschini e dei loro sostenitori. Se oggi nella Asl di Frosinone ci sono delle carenze di personale è colpa del Pd, del M5S, di Zingaretti, di D’Amato, di Buschini e Battisti per le decisioni che hanno preso; se  ci sono dei reparti a rischio chiusura nei nostri ospedali è colpa del Pd, del M5S, di Zingaretti, di D’Amato, di Buschini e di Battisti perché la gestione della politica sanitaria, fino a ieri, è stata in capo a loro”.

“E’ francamente assurdo l’atteggiamento di Sara Battisti che, oggi, scende in piazza assieme ai suoi amici a fare da capopopolo di una protesta senza senso, perché se dei problemi ci sono nella sanità provinciale la colpa è ascrivibile solamente alla loro gestione. E’ impossibile addossare al centrodestra e al presidente Rocca delle responsabilità su scelte e decisioni che lui non ha preso. Al contrario – ha concluso Rossi – l’ottimo presidente Rocca sta lavorando in silenzio e con grande impegno per dare finalmente alla sanità ciociara il riconoscimento e la dignità che merita. A Sara Battisti e ai suoi amici consiglierei un esame di coscienza sui disastri che hanno compiuto e per le macerie che hanno lasciato ai cittadini di questa provincia nella sanità e non solo”.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Ceccano, Querqui: “Niente dissesto. Fuori le figure di cantiere finite nell’indagine corruzione”

Resoconto a cuore aperto del primo cittadino che sta rimettendo insieme le "tessere" ereditate dalla precedente gestione conclusa in scandalo

Stellantis e automotive, Cgil Lazio e Fiom: “Primo segnale dalla Regione”. Consorzio industriale: piano anti-crisi

Il dibattito in corso a livello istituzionale e sindacale su come arginare il crollo del comparto produttivo tra sito di Piedimonte e indotto

Stazione alta velocità, Ottaviani dopo l’incontro al Mit: “In provincia vale quanto il ponte sullo stretto”

Il deputato e segretario della commissione bilancio della Camera sottolinea la rilevanza dell’accordo e guarda ai benefici per il territorio

Stazione Tav in Ciociaria, il sindaco Sacco non tralascia l’ipotesi Roccasecca e chiede l’analisi di Rfi

“Chiederemo l'analisi che riguarda il nostro territorio per capire costi e benefici e lavorare a sostegno della scelta più idonea"

Aldo Mattia commissario provinciale di Fratelli d’Italia a Firenze, nominato dalla premier Meloni

Nel comunicare la decisione, la presidente Meloni si è detta certa che Mattia saprà svolgere nel migliore dei modi il proprio compito

Suicidi, altre quattro vite spezzate da inizio estate: qualcosa si muove. Il progetto del Distretto B Frosinone

Presentato in Regione un "Protocollo d’Intesa per la prevenzione del suicidio e dei gesti autolesivi". Un punto di partenza
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -