Pronti, partenza, via! Inizia ufficialmente la nuova stagione del Frosinone Calcio con la consueta ‘apertura dei lavori’ dettata dalla conferenza stampa del presidente Maurizio Stirpe che ha incontrato i media. Tanti i punti all’ordine del giorno: obiettivi, novità, infrastrutture, partenze e arrivi. Intanto le vacanze degli atleti sono finite e in queste ore si stanno sottoponendo alle visite mediche per poi partire alla volta di Fiuggi – il 2 luglio – e del lungo ritiro che li aspetta.
Il numero uno giallazzurro chiarisce subito gli obiettivi per il 2022/23. “Iniziamo questa ventesima stagione con tanto entusiasmo ma anche qualche preoccupazione. La qualità delle contendenti è aumentata: ci sono almeno 12 squadre già ben attrezzate di cui 7-8 di un livello superiore. Ci attende una stagione di grande sacrificio e più complicata di quella passata che già non è stata facile. L’obiettivo era e resta quello di avere una salvezza tranquilla e magari stare nella parte sinistra della classifica ma sarà molto difficile. Abbiamo perso atleti importanti ed ora dobbiamo essere bravi a sostituirli con le giuste figure. Abbiamo tante idee ma resta la preoccupazione relativa ad un campionato cadetto durante cui affronteremo club blasonati e di spessore. Non possiamo permetterci il passo più lungo della gamba. Pertanto lo scopo primario resta quello di mantenere la categoria. Per anni abbiamo elogiato il modello del Cittadella, dell’Empoli e del Chievo, questo non è un caso. Si investe molto sulle strutture e sul settore giovanile. Mi preme dunque ringraziare Gorgone e Frara per il successo ottenuto con la Primavera. Questo è un risultato che è stato raggiunto con il modo giusto. Voglio sottolineare un concetto per me molto importante: non è tanto l’obiettivo stesso ad essere importante, ma cosa si fa per raggiungerlo, le competenze che vengono messe in gioco”.
A proposito delle novità riguardanti lo staff, Maurizio Stirpe ne ha fatte presenti due: “Un primo ingresso importante ci sarà nell’organigramma del settore Marketing e Comunicazione. Lavorerà con noi la dott.ssa Federica Verrelli, che ritorna alle sue origini dopo un passato professionale di assoluto rispetto. Verrelli ha difatti lavorato ben 12 anni con la Juventus e adesso sarà con noi, al fianco del direttore Gualtieri, per irrobustire l’area. Un secondo cambiamento riguarda, invece, il profondo rinnovamento dell’area medica. Lo scorso anno, come potrete ricordare, il Frosinone è stato spesso falcidiato da infortuni in momenti clou, per cui ci affideremo alle cure del dott. Andrea D’Alessandro. Anche per lui parla il curriculum: Brescia, Parma, Salernitana. Per il resto abbiamo operato confermando in blocco lo staff e stiamo valutando un rafforzamento dello scouting per i prossimi mesi”.
Sulle infrastrutture, Stirpe annuncia: “Da questo punto di vista stiamo andando avanti con l’iter sia per Fiuggi che per Ferentino. Vorremmo iniziare quanto prima ma dobbiamo aspettare tempi e le valutazioni di parti terze, a cui chiediamo sempre celerità. Mi piacerebbe andare a Ferentino dalla prossima stagione sportiva e a Fiuggi dal 2024”.
Circa il ‘nodo-abbonamenti’, il patron spiega che saranno disponibili anche per quest’anno: “Avevo annunciato la scorsa volta che non ero d’accordo con la campagna abbonamenti e non a caso i contagi Covid mi stanno dando ragione. Abbiamo però ricevuto talmente tante richieste che ho deciso di rivedere questo aspetto. Abbiamo mantenuto sostanzialmente i prezzi dello scorso anno e abbiamo deciso di venire incontro maggiormente ai tifosi con più difficoltà con ulteriore sconto in determinati settori ‘popolari’. Abbiamo altresì deciso di riproporzionare progressivamente gli importi tribune, per riportarli a quelli pre-covid. Faccio però una precisazione: se ci dovesse essere una nuova sospensione del torneo per motivi di natura sanitaria, non ci sarà il rimborso. Questa criticità non può ricadere sempre sulla società”.
Si viene quindi alla questione più ‘calda’, quella del calciomercato: “Attualmente la squadra è al 40-50% delle sue potenzialità. Tante situazioni potrebbero cambiare; a Frosinone non c’è nessun incedibile, deve restare solo chi ha voglia. Siamo pronti a scambi, ragionamenti, anche cambiamenti radicali. Vogliamo creare un collettivo valido, puntando sui giovani. Non voglio più seguire la pista degli esperti, ma voglio giocatori validi che siano giovani o appunto definiti ‘esperti’. Soprattutto puntiamo su giovani accessibili al Frosinone, compatibili con le nostre risorse, per creare un percorso di valorizzazione”. Alla domanda circa il possibile arrivo di Vignali, Stirpe ‘raffredda’ un po’ gli animi: “Si parla molto di Vignali, ma non è detto che venga. Lo abbiamo seguito anche lo scorso anno, ma non c’è certezza”. Scardinato anche l’interesse del Bari su Ciano: “Scrivete in tanti che il Bari voglia Ciano, ma nessuno ci ha chiamato. Noi non tratteniamo nessuno, chi vuole andare via può farlo”, afferma il presidente dei ciociari che prosegue facendo il punto sul possibile interessamento all’attaccante del Benevento, Gabriele Moncini: “Moncini a Frosinone? Lo stanno cercando in tanti. Sarebbe una bella operazione, ma abbiamo altre situazioni da sistemare. Moro, Novakovich, Iemmello, Ciano ecc. Dobbiamo fare chiarezza”.
A proposito del rientro di Mirko Gori dal prestito all’Alessandria, Stirpe spiega: “Gori lo scorso anno è stato 6 mesi in società, ma non è stato funzionale ed è partito per l’Alessandria in prestito. Ora è tornato ma credo che partirà nuovamente. Non ci metteremo contro se qualcuno lo vorrà ingaggiare. Ciò non significa che non abbia tutto il rispetto e la stima della nostra società. Fa parte della storia del Frosinone, pertanto merita considerazione e di trovarsi sempre nella condizione a lui più congeniale”.







