“A testa alta, a petto in fuori”: così il Frosinone post Roma. Parola di Monterisi, Turati e Marchizza

Serie A - Dopo la sconfitta arrivata nonostante un match equilibrato, i giocatori affidano ad Instagram il loro pensiero

Serie A – Roma-Frosinone sarà anche terminata 2-0 per i giallorossi ma è stata una gara che il Leone non ha meritato di perdere. È stata una partita all’insegna soprattutto dell’equilibrio, affermazione supportata dalla statistica. I dati parlano chiaramente: 50% di possesso palla per i capitolini, 50% per i giallazzurri. Tiri totali 11 per i padroni di casa, 8 quelli ospiti. Corner: 7 quelli calciati dai locali, 3 dai ciociari. Le palle recuperate sono state 65 per i capitolini, 62 per i frusinati. Anche i falli commessi sono sostanzialmente in situazione di parità: 12 contro 11. Numeri che parlano da soli.

Certo è che giocare contro Dybala, Pellegrini e Lukaku in giornata non era semplice, eppure gli uomini di Di Francesco hanno dimostrato una grande personalità, hanno dimostrato di non partire sconfitti con nessuno. I ‘Mou Boys’ si sono affidati al killer instict di Big Rom e all’estro della ‘Joya’ che ha confezionato due assist al bacio, il primo per il centravanti e il secondo per il generoso Pellegrini. Il Frosinone, invece, costruisce, gioca, ma spreca. Con un buon Soulé si avvicina pericolosamente alla porta difesa da Rui Patricio che per due volte deve ringraziare Cuni, il quale si divora le occasioni servite su un vassoio d’argento dal compagno ex Juventus.

Lo ‘Special One’ torna a sorridere piegando, con la qualità dei suoi e un pizzico di fortuna, un Frosinone bello e mai arrendevole. Al termine della sfida dell’Olimpico, il Leone torna a casa senza preda ma non ha davvero nulla di cui rimproverarsi. In 7 incontri ha totalizzato 9 punti e la classifica lo vede al nono posto, ancora sopra la Roma (tredicesima a 8 lunghezze) e alla Lazio (sedicesima a 7), restando quindi il migliore club per rendimento tra i tre laziali che disputano la massima categoria.

Dai social

Un giorno per smaltire la delusione di non aver raccolto almeno un meritato punto e i protagonisti tornano ad affidare ai social i loro pensieri post-partita. Ilario Monterisi, su Instagram, afferma: “Sempre con questo spirito. Forza Frosinone!”. Questo, invece, il post di Stefano Turati: “Usciamo a testa alta dall’Olimpico. Contro tutti e tutto”. Un po’ di dispiacere nelle parole di Riccardo Marchizza, ex giallorosso: “Una serata amara, ma usciamo a testa altissima. Grazie a tutti i tifosi che sono venuti a sostenerci. Ora pronti tutti insieme per una grande battaglia domenica”. Sì, perché l’8 si torna in campo, tra le mura amiche della ‘Psc Arena’ per affrontare l’Hellas Verona e proprio quest’oggi è iniziata la preparazione presso il centro ‘Città dello Sport’ di Ferentino. Un po’ come a dire: “A testa alta, a petto in fuori”, proprio la stessa filosofia che riecheggia nell’impianto di viale Olimpia all’ingresso sul rettangolo di gioco dei beniamini giallazzurri prima di ogni match…

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Cristina Lucarelli
Cristina Lucarelli
Cristina Lucarelli, giornalista pubblicista, specializzata in sport ma con una passione anche per musica, cinema, teatro ed arti. Ha collaborato per diversi anni con il quotidiano Ciociaria Oggi, sia per l'edizione cartacea che per il web nonché con il magazine di arti sceniche www.scenecontemporanee.it. Ha lavorato anche come speaker prima per Nuova Rete e poi per Radio Day, e presentatrice di eventi. Ha altresì curato gli uffici stampa della Argos Volley in serie A1 e A2 e del Sora Calcio.

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