Cacciatori sparano troppo vicino alle abitazioni: paura, disagi e danni. La denuncia dei residenti

Incuranti delle disposizioni previste, entrano anche sui terreni privati coltivati. Una pericolosa violazione

Alatri – Sono i residenti di diverse località periferiche del territorio comunale di Alatri a segnalare l’incresciosa trasgressione che, purtroppo, è ormai d’abitudine. I cacciatori sparano senza tener conto delle disposizioni previste, avvicinandosi troppo alle abitazioni, entrando anche sui terreni privati coltivati. In via Della Francesca, a Tecchiena, le famiglie hanno paura: il fragore dello sparo intimorisce e fa sussultare, in particolar modo bambini ed anziani, tra cui cardiopatici; i pallini esplosi dalle cartucce cadono sui tetti, davanti gli ingressi delle case, nei giardini, sui veicoli; gli animali domestici sono inquieti, cani che abbaiano oppure si spaventano e si nascondono, come pure i gatti, senza farsi trovare per intere giornate; gli animali da cortile sono spauriti. Una pericolosissima violazione.

Ricordiamo che la distanza minima da mantenere rispetto ai fabbricati destinati ad abitazioni ed alle strade è legiferata dall’art.21 comma 1 legge 157/92 in cui il legislatore fa un distinguo tra le armi ad anima liscia e quelle ad anima rigata: la munizione delle prime è spezzata (a pallini) e viene usata per uccidere animali piccoli o medi (avifauna, lepri ecc) ed hanno una gittata di circa 70 metri: per lo sparo con queste armi sono disposte le distanze di sicurezza pari a 100 metri se il cacciatore spara di spalle a case e pertinenze, pari a 150 metri se lo sparo è in direzione di obiettivi sensibili, strade comprese. Mentre, è bene sapere che per le armi ad anima rigata (a proiettile singolo per uccidere grossi animali, cinghiali ecc) il legislatore ha previsto per lo sparo il rispetto delle distanze pari ad una volta e mezzo la gittata del fucile stesso, che sono molto notevoli, fino a 3000/4000 metri per i più potenti, per cui la distanza di sicurezza rispetto ad abitazioni ed obiettivi sensibili sarà di gran lunga superiore.

- Pubblicità -
Sara Pacitto
Sara Pacitto
Sara Pacitto, giornalista pubblicista, da 8 anni collabora con diversi quotidiani digitali, tra le più prestigiose testate giornalistiche della provincia, corrispondente per la cronaca locale, politica, attualità, salute, approfondimenti. Ha curato le Pubbliche Relazioni per alcuni importanti eventi come anche è stata Responsabile della Comunicazione per conferenze e convegni ed in occasione di Campagne Elettorali.

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Incidente sulla Casilina, scontro tra auto: due feriti. Uno elitrasportato in gravi condizioni

Ripi - Un giovane è stato trasportato allo Spaziani. Dinamica al vaglio dei carabinieri intervenuti per i rilievi

Operaio muore folgorato in un impianto fotovoltaico, tragedia sul lavoro

Paliano - Era impegnato con alcuni pannelli fotovoltaici quando è rimasto folgorato. Per lui inutili i soccorsi

Non accetta la fine della storia e perseguita l’ex compagna: arrestato 37enne

L’uomo è stato rintracciato nei pressi dell’abitazione della donna, ad Anagni. Ora è finito agli arresti domiciliari

Zuppi, il cardinale che potrebbe diventare papa ha radici ben piantate in Ciociaria

Il cardinale Zuppi è tra i papabili in vista del Conclave. Ma pochi sanno che ha radici profonde proprio in Ciociaria

Anagni – Controllo straordinario del territorio: pugno duro contro furti e droga

Controlli anche sulla circolazione stradale: elevate infrazioni per guida senza assicurazione, con patente scaduta e omessa revisione

SuperEnalotto, la fortuna fa tappa in Ciociaria: due vincite a Cassino e Piedimonte San Germano

La Ciociaria conferma così il suo legame con la fortuna: appena due settimane fa, sempre in zona, erano stati vinti 100mila euro
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -