Perde l’orientamento in montagna, serata di ricerche per un uomo

San Donato Valcomino - L’uomo si è più volte spostato complicando le operazioni di ricerca. Dal Soccorso Alpino la doverosa precisazione

Maxi operazione di soccorso ieri sera da parte del Soccorso Alpino e Speleologico insieme ai Carabinieri, Guardiaparco e Vigili del Fuoco, nel comune di San Donato Valcomino, a ridosso del confine con l’Abruzzo, per le ricerche di un uomo che aveva perso l’orientamento.

Raggiunte le coordinate che erano state fornite, dell’uomo non c’era traccia. Cercato in lungo e in largo finalmente si riusciva ad ottenere delle nuove coordinate, ma anche questa volta raggiunto il punto, gli operatori del CNSAS non hanno trovato nessuno.

Diverse ore dopo l’uomo è stato ritrovato, per fortuna in buone condizioni di salute, sulla strada asfaltata che era riuscito a raggiungere autonomamente mentre le squadre erano ancora impegnate nelle ricerche in montagna e altre squadre si stavano organizzando per dare supporto a quella che stava per trasformarsi in una ricerca molto più ampia.

Le precisazioni del CNSAS

“Non è scopo del CNSAS giudicare o puntare il dito, frequentiamo ed amiamo la montagna e ne conosciamo gli aspetti positivi e negativi, quindi capiamo bene il senso di smarrimento e i timori che possono prendere piede in certi momenti, ma quattro ore di intervento, di notte e sotto il temporale, avrebbero potuto essere evitate e risolte con pochi minuti di camminata se solo si fosse rispettato un principio fondamentale in caso di soccorso: NON SPOSTARSI DALLA POSIZIONE COMUNICATA AI SOCCORRITORI. – evidenziano dal CNSAS- Spostarsi rende difficile l’intervento e disorienta le squadre di soccorso esponendo gli operatori a rischi inutili e, soprattutto, è estremamente pericoloso per chi è disperso: muoversi in un ambiente che non si conosce può portare molto facilmente ad incidenti e sicuramente dilata molto i tempi, mettendo in gioco attori (stanchezza, fame, sete, affaticamento, ipotermia) che porterebbero una semplice perdita di orientamento a diventare qualcosa di più serio.

Andiamo in montagna sempre in sicurezza evitando qualsiasi rischio: controlliamo le previsioni meteo, la durata e le difficoltà dell’itinerario e valutiamo bene la nostra preparazione fisica, controlliamo l’eventuale pericolo valanghe in inverno e portiamoci sempre dietro scorte idriche e alimentari oltre ad attrezzatura e abbigliamento adeguati. Rinunciare ad una vetta non è una sconfitta! E se poi, sfortunatamente, qualcosa dovesse andare storto, facciamo affidamento alle indicazioni del CNSAS, siamo qui per questo!”.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Regione – Con un’accetta si accanisce sull’ex della figlia: notte di sangue e violenza in strada

Terracina - La vittima ha riportato gravi lesioni craniche, mentre l’aggressore si è consegnato spontaneamente alla Polizia

Cassino – Caos in centro, extracomunitario semina il panico tra la gente e finisce nei guai

L’episodio si inserisce all’interno di un più servizio straordinario di controllo del territorio che ha visto impegnati gli agenti di polizia

È morto l’avvocato Valerio Catenacci, Foro in lutto per la prematura scomparsa dello stimato legale

Atina - Il professionista, già assessore ai Lavori Pubblici del Comune, molto stimato, lascia la moglie e la giovane figlia

Willy Monteiro Duarte, cinque anni fa l’omicidio: oggi la sua città si stringe nel ricordo

Il giovane ucciso a Colleferro il 6 settembre 2020: momenti di raccoglimento e una serata con i ragazzi per non dimenticare

Suicidi, altre quattro vite spezzate da inizio estate: qualcosa si muove. Il progetto del Distretto B Frosinone

Presentato in Regione un "Protocollo d’Intesa per la prevenzione del suicidio e dei gesti autolesivi". Un punto di partenza

“Annuncio speciale da Meta”: attenzione alle truffe on-line. Tantissime le segnalazioni

Provincia - Truffe on-line, numerose le segnalazioni negli ultimi giorni: non aprire mai i link in allegato a messaggi sospetti
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -