Cassino -“Insieme contro la violenza di genere”, all’Itis Majorana un confronto tra studenti e istituzioni

L’eurodeputato Maria Veronica Rossi sprona le ragazze a non farsi mai intimidire: “Puntate dritto al vostro obiettivo”

Lunedì 27 Novembre 2023 alle ore 10 presso l’Itis E. Majorana di Cassino si è tenuto un incontro dal titolo “Insieme contro la violenza di genere” con le Istituzioni del territorio. Un’iniziativa fortemente voluta dal Dirigente Scolastico, prof. Pasquale Merino, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

L’evento è stato seguito anche in video collegamento da tutti gli studenti dell’istituto ed ha visto come ospiti L’On. Maria Veronica Rossi, membro del Parlamento europeo, L’Avv. Eleonora Rea, consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Cassino e CPO di Cassino, due rappresentanti dell’associazione Se non ora quando? Di Cassino, Prof.ssa Caterina Fargnoli e Prof.ssa Katia Sorrentino.

La manifestazione si è aperta con un video toccante realizzato dagli studenti della classe 3BIN, supportati nella realizzazione dalla Prof.ssa Chiara Paolisso. Attraverso il riferimento letterario ad alcuni versi della Divina Commedia di Dante, versi che raccontano del femminicidio di Francesca da Rimini, i ragazzi hanno evidenziato come Francesca sia stata l’emblema di una tragedia senza tempo, simbolo di tutte le donne violate e uccise per colpa di leggi patriarcali e pregiudizi ancora oggi radicati nella nostra società.

Hanno portato i loro saluti il DS prof. Pasquale Merino ed il Sindaco di Cassino Dott. Enzo Salera. La Prof.ssa Alessia Cernesi, referente di Educazione Civica dell’Istituto, ha moderato gli interventi dei relatori. Ha aperto il dibattito l’On. Rossi parlando della sua esperienza personale in politica come donna e sottolineando come non sia stato semplice raggiungere i propri obiettivi proprio perché donna. Dopo aver fatto leggere agli studenti un dialogo sulla tematica, ha sottolineato come l’Amore non sia possesso, ma libertà. E come sia necessario avere rispetto verso l’altro. Ha ricordato che in Senato è stato approvato il DDL violenza con pene più severe a tutela della donna per chi commette reati, ribadendo il suo impegno affinché ci sia certezza della pena.

L’avvocato Eleonora Rea ha parlato di delitto d’onore con riferimento al video introduttivo degli studenti e spiegando come solo nel 1981 la Corte Costituzionale stabilì dal punto di vista giuridico la parità di posizione tra uomo e donna. Ha parlato di reati rispetto ai quali si parla di violenza di genere. Fino al 2009 non era stato codificato il reato di stalking, nel 2019 ne sono stati introdotti altri, in particolare, per la prima volta compare nel codice penale la diffusione di immagini di contenuto esplicito dal punto di vista sessuale, senza il consenso delle persone che ne sono ritratte (revengeporn). Un altro reato introdotto nel 2019 è quello di sfregio, attraverso il quale la vittima riceve un danno irreversibile al proprio viso, con un danno alla propria identità. L’Avv. Rea ha concluso il proprio intervento parlando del DDL Roccella che rafforza le norme di Codice Rosso per la tutela delle vittime di violenza e le norme di prevenzione: ammonimento, braccialetto elettronico, distanza minima di avvicinamento.

La Prof.ssa Fargnoli si è rivolta alle studentesse e le ha invitate a non conformarsi ad un linguaggio “triviale”. Le parole hanno la loro importanza ed alcuni termini al femminile non esistono o non vengono utilizzati. “107 sono gli omicidi di genere di quest’anno, tanti, troppi. Saremo un Paese migliore – ha affermato la professoressa – quando arriveremo a non uccidere, perché avremo abbattuto gli stereotipi. Le donne devono aspirare ad essere libere, libere di istruirsi”. La Fargnoli ha concluso il proprio intervento con lo slogan delle donne iraniane: donne, vita e libertà.

La prof.ssa Katia Sorrentino, in apertura di intervento, ha fatto proiettare un video ed ha poi mostrato agli studenti come diverse donne (Caterina da Siena, Sibilla Aleramo, Grazia Deledda, Elsa Morante) abbiano avuto un ruolo marginale nella letteratura. Donne messe ai margini, con l’effetto di una privazione della ricchezza di considerare un punto di vista differente. Ha chiuso parlando degli stupri durante la guerra e invitando gli studenti ad usare attentamente le parole, perché tutte hanno sempre un peso.

Gli studenti delle classi 3BIN, guidati dalla Prof.ssa Paolisso, hanno riproposto il lavoro esposto presso il Palazzo Provinciale di Frosinone, i ragazzi della 5AEE, guidati dal Prof. Lucio Moretti e vincitori del primo premio presso L’aula Pacis di Cassino, hanno illustrato la loro idea progettuale e gli studenti della classe 3AMM, guidati dal Prof. Di Stasio, hanno mostrato la gabbia contente delle scarpe rosse realizzata e preparata sempre per lo stesso evento. Alcune ragazze della classe 4BIN hanno mostrato a tutti il segnale attraverso il quale è possibile chiedere aiuto quando una donna è in pericolo.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Bimba chiusa in auto, la mamma chiede aiuto in preda al panico: salvata dai vigili del fuoco

Frosinone - Momenti di terrore quelli vissuti dalla mamma della piccola. Poi il lieto fine grazie al tempestivo intervento dei soccorsi

Mario Masi ucciso da un malore in fabbrica: venerdì i funerali del 57enne

Ceccano - I funerali dell’uomo saranno celebrati venerdì 2 maggio, alle ore 15 presso la chiesa di San Nicola

Incidente sulla Monti Lepini, si scontrano tre auto: feriti e traffico in tilt

Frosinone - Nel violento impatto si contano almeno due feriti in condizioni più delicate. Sul posto stanno operando i soccorritori

Stroncato da un malore mentre lavorava in fabbrica: operaio muore sul colpo

Frosinone - La tragedia in uno stabilimento della zona indistriale del capoluogo. Per l’uomo ogni soccorso si è rivelato vano

Schiacciato dal carico di un carrello, gravemente ferito un operaio: il dramma sul lavoro

Ceprano - Il grave incidente sul lavoro si è verificato oggi pomeriggio in un impianto siderurgico situato nell’area industriale

Frosinone – Finto poliziotto truffa un anziano, la squadra volante scopre il raggiro: denunciato un pregiudicato

Le indagini, brillantemente condotte, hanno permesso di ricostruire la catena degli eventi e risalire all’identità del responsabile
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -