Primarie, ‘Cassino nel cuore’ sostiene i cinque candidati: stasera un confronto al ‘Manzoni’

Cassino - Il coordinatore Sergio Miele crede nel progetto civico che potrebbe essere una valida alternativa a Salera

È sempre più spedita la marcia dei cinque candidati alle primarie civiche a Cassino che questa sera, a partire dalle ore 19, nel foyer del teatro Manzoni incontreranno cittadini e giornalisti. I cinque aspiranti candidati sindaco Laura Borraccio, Giorgio di Folco, Gianrico Langiano, Domenico Natale e Giuseppe Sebastianelli, si confronteranno quindi in merito alle azioni di programma che intendono attuare lì dove uno di loro verrà prescelto dai cittadini a rappresentare le liste civiche alle prossime amministrative del 9 giugno.

Una vera e propria mini campagna elettorale quella che li vede protagonista e che oramai da settimane sta infiammando la politica di Cassino. Cinque personaggi di spessore, con professioni e ideologie diverse, che hanno fatto squadra, firmando un patto, per dare un’alternativa ai cittadini che non intendono sostenere l’uscente sindaco Enzo Salera.

Nel frattempo le primarie civiche hanno incassato un importante sostegno, quello della lista “Cassino nel cuore“ coordinata da Sergio Miele e rappresentata dal consigliere comunale di minoranza Massimiliano Mignanelli. Un supporto che dà lustro alla competizione civica e che sta incassando tanti consensi. “Credo che il confronto civico sia un grande strumento di democrazia – ha spiegato Sergio Miele -. Cassino deve avere una identità civica. Il popolo dà fiducia a chi ha le capacità di amministrare a prescindere dall’appartenenza o dagli ideali politici. I cittadini sono divenuti evoluti, al passo con i tempi e non tollerano più le prese in giro.

“Cassino deve tornare a essere il faro del Lazio Meridionale e deve essere la città dell’inclusione, – ha detto ancora Sergio Miele – capofila e rappresentante delle criticità e dei progetti di sviluppo di tutto il cassinate e non il centro della divisione e della discordia.Cassino ha bisogno di una riappacificazione politica e amministrativa avendo un occhio di riguardo per le periferie. Per questo motivo credo che la competizione civica in programma per il 28 gennaio possa essere un’occasione per dare voce a tutti i cittadini di Cassino che auspicano un cambiamento politico della nostra amata città”.

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