Abbandonano rifiuti, criminali ambientali incastrati dalle fototrappole della Locale

I tre soggetti identificati risultano essere di Ferentino, di Morolo e di Boville. Incessante la lotta all'abbandono di rifiuti sul territorio

La fototrappola in dotazione alla Polizia locale di Ferentino funziona ed i risultati arrivano. La strumentazione all’avanguardia ha permesso di individuare due soggetti che, nella giornata di sabato 1° febbraio, hanno abbandonato rifiuti nel territorio. Questo sottolinea l’attenzione dell’amministrazione al contrasto del fenomeno; l’abbandono dei rifiuti ora è penalmente rilevante anche se la fattispecie è realizzata da un privato cittadino: un reato che oltre a creare un danno ambientale porta anche all’aumento delle tasse pagate dai cittadini dovuto al recupero e allo smaltimento.

I due eventi di abbandono sono stati rilevati dalla fototrappola in dotazione al comando, grazie a tecnologie per la visione notturna, ad alta risoluzione e con elettronica intelligente, posizionata su postazioni a rotazione. La fototrappola viene attivata 24 ore su 24 ore, per monitorare l’abbandono illecito a terra di rifiuti. Attraverso algoritmi legati all’intelligenza artificiale, si possono valutare la scena ripresa e le azioni di abbandono, ed i filmati criptati arrivano direttamente alla Polizia locale. Saranno poi gli agenti, caso per caso a valutare la situazione e procedere con il riconoscimento del trasgressore. Le telecamere vengono cambiate di posizione periodicamente (a cadenza settimanale).

Infatti, con i due rilevamenti effettuati grazie alle fototrappole, con l’attività di indagine del comando si è risaliti anche ad un terzo abbandono effettuato sempre nella medesima località. I tre soggetti identificati risultano essere di Ferentino, di Morolo e di Boville.

La lotta agli abbandoni è uno degli impegni a cui l’ente si dedica tutti i giorni. Ricordiamo che le multe vanno dai mille ai 10mila euro in caso di abbandoni di rifiuti non pericolosi, aumentate fino al doppio per abbandono o deposito di rifiuti pericolosi. Anche il semplice sacchetto messo nei cestini è abbandono di rifiuto. Il messaggio che deve passare è che la strumentazione funziona. Il dato allarmante è stato aver individuato due soggetti nel medesimo giorno, lo stesso in cui  l’ecoisola era regolarmente aperta e funzionante, ed un terzo a seguito della conseguente attività accertativa.

L’attività dell’amministrazione sulla lotta al degrado non si ferma anche perché l’inciviltà di alcuni non può ricadere sugli onesti cittadini che hanno permesso al Comune di Ferentino di ricevere l’attestato di merito come “Comune Riciclone” – riconoscimento ricevuto di recente in occasione del 9° Ecoforum organizzato da Legambiente.

Il sindaco, Piergianni Fiorletta ha commentato: “Altro risultato significativo frutto del lavoro dell’amministrazione in sinergia con il comando di polizia locale. Le fototrappole, insieme alle indagini condotte, sono uno strumento utile per individuare e sanzionare i responsabili degli abbandoni che deturpano la nostra città. Ringrazio tutti i soggetti coinvolti in questo processo che si impegnano con passione e dedizione per una città più pulita. Ricordo infine che la piattaforma ecologica di via Bagnatore è a disposizione di tutti i cittadini di Ferentino per smaltire gratuitamente oggetti, ingombranti e materiali vari: non c’è motivo di abbandonarli per strada.”

Uno dei problemi che affliggono il nostro comune è stato l’abbandono illecito dei rifiuti, pratica dannosa per l’ambiente e rischiosa per la salute – spiega l’assessore Martini – Questo comportamento è diventato un’emergenza e ha richiesto un’azione decisa da parte di tutta l’ amministrazione comunale che si è impegnata in primis approvando un regolamento che consentisse la gestione degli impianti di videosorveglianza e che oggi ci ha consentito di monitorare ed identificare i soggetti che hanno depositato i rifiuti nei luoghi non autorizzati. Questa tecnologia e l’utilizzo dell’impianto in sinergia con la centrale operativa del comando della polizia municipale di Ferentino ha consentito l’azione decisiva e il controllo di raccogliere le prove concrete e inconfutabili, contro gli autori delle azioni illegali, l’accertamento dei reati ambientali gravi e punibili

L’Amministrazione Comunale ribadisce il proprio impegno nel combattere l’abbandono illegale dei rifiuti sul territorio, una piaga che il Comune di Ferentino combatte con l’ausilio di dispositivi “fototrappola” installati e voluti fortemente dall’amministrazione Fiorletta al fine di garantire il decoro e la pulizia del territorio.

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