Alatri – Manifestazione per l’ospedale San Benedetto, Rocca non parteciperà: ecco i motivi

Una scelta dettata da "una protesta che non ha ragione di essere", così annuncia il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca

“Oggi non parteciperò alla manifestazione ad Alatri perché non voglio confondere i cittadini della Ciociaria con una protesta che non ha ragione di essere”, così annuncia il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, evidenziando che alle 17.30 non sarà presente alla manifestazione in difesa dell’Ospedale San Benedetto.

“Partiamo dal fatto che il dialogo è già costante e intenso tra gli Uffici della Regione e gli attori locali – prosegue Rocca -. La Pediatria è stata riportata a Frosinone dopo il Covid, in realtà, perché ad Alatri era stata spostata solo temporaneamente in quella fase delicata. Tuttavia, i servizi di pediatria ai cittadini sono e continueranno ad essere sempre garantiti sul presidio di Alatri. Siamo invece impegnati a studiare la mobilità verso Roma dei cittadini del frusinate e, attraverso essa, valutare le reali necessità da implementare. Il nostro obiettivo è quello di contrastare i viaggi verso la Capitale per trovare cure adeguate. Per questo intendiamo rafforzare tutti i presidi sanitari della zona”.

“Per quanto emerso finora, vogliamo un Ospedale di Alatri come punto di riferimento dell’Ortopedia di elezione della provincia. Questo per dare una concreta risposta a tutti quei cittadini che oggi vanno a Roma o in altre regioni per una semplice protesi ortopedica. Nessuno lascerà indietro Alatri, ma faremo in modo che, da settembre e al termine di questi studi approfonditi, sarà lanciato un piano di riqualificazione e riorganizzazione della sanità della provinciale di Frosinone e di Alatri in particolare; per esso come per tutti gli ospedali del Lazio”, conclude il Presidente Rocca.

Pochi giorni fa il sindaco di Fumone, Matteo Campoli, aveva invitato il Presidente della Regione alla manifestazione: “Chiaramente, in caso contrario, prenderemo atto che le nostre legittime richieste di ascolto non sono minimamente prese in considerazione e prevedremo l’organizzazione, da concordare con gli altri sindaci, con le suddette associazioni e con comitati che da sempre si battono a tutela del nostro ospedale, di un corteo di protesta coinvolgendo la popolazione che sta partecipando in maniera attiva alle nostre iniziative. Questa, voglio sottolinearlo ancora, è una battaglia che prescinde dai colori politici e che mette al centro l’esclusivo interesse dei cittadini e del nostro territorio”. – Aveva detto Campoli. Oggi la decisione di Rocca comunicata poco fa.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Sora – Incidente su via Napoli, violento impatto tra due auto: arrivano i carabinieri

Scontro all’incrocio tra Via Napoli e Via Cadorna. Fortunatamente nessun ferito grave, sul posto i carabinieri per i rilievi

Phishing, sul web corre la truffa che sfrutta il logo dei carabinieri: come non cadere nella trappola

È stata rilevata una campagna che utilizza false convocazioni giudiziarie a firma "Comando Carabinieri per la tutela dell'informatica"

Regione – Con un’accetta si accanisce sull’ex della figlia: notte di sangue e violenza in strada

Terracina - La vittima ha riportato gravi lesioni craniche, mentre l’aggressore si è consegnato spontaneamente alla Polizia

Cassino – Caos in centro, extracomunitario semina il panico tra la gente e finisce nei guai

L’episodio si inserisce all’interno di un più servizio straordinario di controllo del territorio che ha visto impegnati gli agenti di polizia

È morto l’avvocato Valerio Catenacci, Foro in lutto per la prematura scomparsa dello stimato legale

Atina - Il professionista, già assessore ai Lavori Pubblici del Comune, molto stimato, lascia la moglie e la giovane figlia

Willy Monteiro Duarte, cinque anni fa l’omicidio: oggi la sua città si stringe nel ricordo

Il giovane ucciso a Colleferro il 6 settembre 2020: momenti di raccoglimento e una serata con i ragazzi per non dimenticare
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -