Nuoro – Strage familiare in due diverse abitazioni. Secondo quanto emerso sulla stampa nazionale, un operaio forestale di 52 anni, dopo una lite in un appartamento, ha ucciso la moglie, 43 anni, la figlia più grande di 25 anni, e il figlio di 10. L’altro figlio, di 14 anni, sotto shock, è stato colpito di striscio. L’uomo ha poi aperto il fuoco anche contro un vicino di casa, un 69enne incontrato sul pianerottolo mentre usciva e morto nella notte a causa delle gravi ferite riportate. Subito dopo, l’operaio si è recato nell’abitazione della madre, un’anziana di 84 anni, sparandole e ferendola alla testa (per lei 30 giorni di prognosi). Quindi il 52enne si è tolto la vita rivolgendo l’arma contro se stesso.
Gli uomini del Comando provinciale dei carabinieri e della Questura di Nuoro stanno ricostruendo la dinamica dell’accaduto. Gli inquirenti sono al lavoro per trovare il movente che ha scatenato la furia omicida del 52enne. L’operaio ha compiuto la strage con una pistola semiautomatica regolarmente detenuta per uso sportivo.