Anagni – Santovincenzo attacca: “Ecco la verità sul ripristino della viabilità in Via Calzatora”

L'invettiva di Luca Santovincenzo, Consigliere Comunale e Capogruppo “LiberAnagni”, sul ripristino della viabilità in Via Calzatora

Anagni – “Ma perchè nessuno dice come stanno le cose? Hanno impiegato tre anni per un viadotto sulla parte franata di Via Calzatora, ricordandosi soltanto a giugno che si doveva intervenire anche sull’altro tratto di strada a rischio frana. Hanno fatto il lavoro a metà e per distrarre l’opinione pubblica hanno prima fatto pubblicare annunci a certa stampa per poi scaricare le colpe dei loro ritardi sulle iniziative dei residenti e dell’opposizione”. – Così l’Avv. Luca Santovincenzo, Consigliere Comunale e Capogruppo “LiberAnagni”, inizia la sua invettiva sul ripristino della viabilità in Via Calzatora.

“Hanno scomodato il Presidente del Consiglio Comunale per reprimere le critiche attraverso una lettera amichevole riferita ad alcune famiglie, con lo scopo di gettare discredito su un comitato “colpevole” di “manovre” consistenti in una semplice pec di richiesta di riapertura della strada in sicurezza. Dopo questa assurda esternazione, si è appreso in un comunicato di risposta anche di presunte “minacce informali” dell’amministrazione di punire gli abitanti di Via Calzatora lasciando il tratto chiuso alla viabilità. – Prosegue Santovincenzo – Addirittura hanno cercato di far passare il messaggio che la nostra compagine si opporrebbe al ripristino della viabilità, segno che ormai sono ossessionati dal tentativo di screditare chi mette puntualmente a nudo i loro inganni.

È lo stesso schema, a ben vedere, usato una settimana fa: allora l’assessore alla cultura si è inventato “sinistri tentativi di boicottaggio” per occultare le sue responsabilità del flop del palio e, abusando della visibilità concessagli dal suo ruolo istituzionale, ha offeso con espressioni ingiuste il libero pensiero di migliaia di cittadini (“macchina del fango”, “odiatori seriali”, “detrattori”, “nemici della Città”, etc.). Ancora una volta, invece che unire la Comunità l’amministrazione Natalia la divide, prediligendo alla Politica del dialogo, del confronto e della partecipazione, forme di decisionismo poco trasparenti, discriminanti e penalizzanti. Gestisce tutto con lo stesso metodo. Un metodo che ha ormai segnato una frattura insanabile tra gli amministratori e i cittadini.

Gli amministratori interloquiscono solamente con coloro che mostrano pubblica approvazione, di fatto indotti ad astenersi da ogni forma di critica ed a ringraziare per ciò che gli spetta di diritto. – Conclude il consigliere – Tutti gli altri, costretti a loro volta a subire decisioni arbitrarie e irresponsabili, vivono in un clima di opprimente repressione della critica e del dissenso, fatto di chiacchiericcio, denigrazioni social ed infantili attacchi personali”.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Ceccano, il centrodestra spara a zero sui primi 100 giorni di Querqui e sull’Area Vasta

Conferenza stampa dei consiglieri comunali di opposizione e dei rappresentanti di partiti e liste che hanno sostenuto Ugo Di Pofi

Ceccano, Querqui: “Niente dissesto. Fuori le figure di cantiere finite nell’indagine corruzione”

Resoconto a cuore aperto del primo cittadino che sta rimettendo insieme le "tessere" ereditate dalla precedente gestione conclusa in scandalo

Stellantis e automotive, Cgil Lazio e Fiom: “Primo segnale dalla Regione”. Consorzio industriale: piano anti-crisi

Il dibattito in corso a livello istituzionale e sindacale su come arginare il crollo del comparto produttivo tra sito di Piedimonte e indotto

Stazione alta velocità, Ottaviani dopo l’incontro al Mit: “In provincia vale quanto il ponte sullo stretto”

Il deputato e segretario della commissione bilancio della Camera sottolinea la rilevanza dell’accordo e guarda ai benefici per il territorio

Stazione Tav in Ciociaria, il sindaco Sacco non tralascia l’ipotesi Roccasecca e chiede l’analisi di Rfi

“Chiederemo l'analisi che riguarda il nostro territorio per capire costi e benefici e lavorare a sostegno della scelta più idonea"

Aldo Mattia commissario provinciale di Fratelli d’Italia a Firenze, nominato dalla premier Meloni

Nel comunicare la decisione, la presidente Meloni si è detta certa che Mattia saprà svolgere nel migliore dei modi il proprio compito
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -