Antonio Tajani socio onorario del Rotary Club Fiuggi, l’omaggio al vicepresidente del Consiglio dei ministri

All’Hotel Fiuggi Terme la cerimonia di consegna della Paul Harris Fellow con uno zaffiro e della spilla con l’attestato di socio onorario

Si è svolta presso l’Hotel Fiuggi Terme la cerimonia di consegna della Paul Harris Fellow con uno zaffiro e della spilla con l’attestato di socio onorario del Rotary Club della Città termale all’onorevole Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio dei ministri, ministro degli esteri e della cooperazione internazionale.

Il sodalizio presieduto da Anna Battisti nei prossimi mesi si appresta a festeggiare i 50 anni di vita e nel 2024-25 avrà nel socio Fabio Arcese il settantesimo Governatore del Distretto Rotary 2080 (Lazio-Sardegna). L’evento è stato aperto da un minuto di silenzio per ricordare il Presidente della Repubblica Emerito Giorgio Napolitano e ha visto dopo gli onori alle bandiere e i saluti di rito, la lettura da parte del Presidente Battisti del curriculum dell’onorevole Tajani e della apposizione della spilla di socio onorario. La Battisti ha messo in evidenza il grande amore dell’onorevole Tajani per la Terra di Ciociaria e il profondo legame con la Città di Fiuggi che ha scelto come luogo di residenza e ha manifestato la gioia di averlo a pieno titolo come parte integrante della comunità rotariana.

Le motivazioni del conferimento della Paul Harris Fellow con uno zaffiro sono state ‘svelate’ da Fabio Arcese, Governatore eletto del Distretto 2080 che ha poi apposto l’onorificenza sulla giacca dell’onorevole Tajani. “La Paul Harris Fellow – ha sottolineato Arcese – è la più alta onorificenza rotariana, istituita nel 1957 per ricordare il fondatore ed è attribuita a coloro, anche non soci, che si siano distinti per l’impegno di servizio in iniziative umanitarie, sociali o culturali. Il ministro Tajani, uomo di elevatissimo spessore istituzionale, politico e umano – ha proseguito Arcese – è da sempre, nella sua preziosa attività istituzionale, vicino al mondo rotariano e soprattutto ai giovani rotariani. Questa attività si è concretizzata quando Tajani era Presidente del Parlamento europeo, con la partecipazione al Forum «Rotary4Europe» organizzato dal Governatore dell’anno rotariano 2018-2019 del Distretto 2080, Patrizia Cardone per il lancio del «Manifesto dei Rotariani Europei» ed è proseguita nel tempo. Lo scorso aprile 2023 il ministro ha ricevuto alla Farnesina il Presidente del Rotary International Jennifer Jones in visita in Italia per gettare le basi di un comune percorso su temi quali la lotta all’eradicazione della Polio e il miglioramento della vita delle comunità internazionali e locali”.

L’intervento di Tajani

“Sono grato al Rotary per questo riconoscimento – ha esordito Tajani – e, intervistato da Maria Rita Grieco, vicedirettrice del TG1 ha poi toccato i temi più importanti del momento. La priorità per i cittadini italiani è arrivare a fine mese – ha esordito Tajani – e per questo la manovra di bilancio sarà dedicata al taglio del cuneo fiscale. Intendiamo detassare le tredicesime, i premi di produzione e gli straordinari – ha proseguito il ministro – e portare a mille euro al mese le pensioni entro la fine della legislatura. Il nostro Paese ha bisogno di una rivoluzione liberale con un minore intervento dello Stato nell’economia”. La Grieco ha poi incentrato il focus dell’intervista sui temi della politica internazionale, della guerra in Ucraina e dei migranti. Tajani ha detto che “Si stanno facendo valutazioni sulla Via della Seta, un accordo – ha sostenuto – che non ha prodotto risultati positivi ma un’eventuale uscita non sarebbe la fine delle relazioni commerciali con la Cina per il partenariato strategico in vigore dal 2004. La guerra in Ucraina è lunga ma bisogna essere ottimisti”. – Ha dichiarato il ministro degli esteri che ha comunicato che “Ad oggi l’Italia ha accolto quasi duecentomila ucraini che sono fuggiti dalla guerra esprimendo sostegno a tutte le iniziative a favore della pace, come quella di Papa Francesco o di Erdogan per tenere in piedi l’accordo sul grano”.

Sul tema dei migranti l’on. Tajani ha dichiarato che dalla recente Assemblea generale dell’Onu il governo italiano torna con un bilancio positivo. “Il tema è delicato – ha chiosato – e non si lavora per slogan ma per dialogo e diplomazia, il nostro governo ha fatto comprendere all’ONU e agli interlocutori che la questione migratoria non è solo italiana o di Lampedusa ma riguarda tutta l’Europa e tutto il mondo”.

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