Atina – Due siti di discarica rifiuti lungo le rive del fiume Mollarino, scatta l’allarme

É scattata immediatamente la segnalazione all’Autorità Giudiziaria di Cassino, ai Carabinieri Forestali di Atina e al Sindaco di Atina

Fare Verde in provincia di Frosinone ha avuto un anno travagliato per le grandi criticità ambientali presenti nella provincia di Frosinone.

“Alle problematiche relative alla pessima qualità dell’aria direttamente connesse con la politica locale che non si è ancora capacitata della gravissima situazione, si sono sommate le criticità rilevate a Patrica nell’areale Ferruccia Fosso Vadisi dove ci sono emissioni odorigene insopportabili. A ciò si aggiungono i gravissimi problemi dell’abusivismo edilizio e del dissesto idrogeologico di troppi territori Comunali. Oltre a ciò la normale azione di vigilanza amministrativa con interventi che avremmo preferito non dover fare. Quotidianamente i gruppi locali si battono anche per sensibilizzare gli incivili, ora anche delinquenti, a non abbandonare i rifiuti”. – Scrivono da Fare Verde.

“Dopo tanto impegno che dura ormai da anni finisce con il “botto” il 2023 ed infatti i volontari di Fare Verde Provincia di Frosinone, Fare Verde Valle di Comino e i volontari di Monte San Giovanni Campano coordinati da Paolo Fallena Dirigente Provinciale di Fare Verde hanno scovato ben due luoghi di discarica lungo le rive del fiume Mollarino. Il drone ha ripreso due luoghi di discarica per rifiuti edili. E’ scattata immediatamente la segnalazione all’Autorità Giudiziaria di Cassino, ai Carabinieri Forestali di Atina e al Sindaco di Atina. La situazione è di estremo pericolo per l’inquinamento delle acque del Mollarino perché basta che si alzi anche di poco il livello delle acque per portare via i rifiuti. Proprio per questo è stato richiesto l’intervento urgente di bonifica per i rifiuti presenti e la punizione per il o i colpevoli. I Dirigenti Nazionali di Fare Verde ETS ODV Dott. Manola Boccarossa e Dott. Marco Belli precisano che l’abbandono dei rifiuti, dallo scorso 10 ottobre 2023, e il deposito incontrollato di rifiuti da parte di un privato cittadino è un illecito penale. Quello che prima era sanzionato in via amministrativa è diventato un reato. Questo significa che oggi qualsiasi persona, e non solo più le imprese, rischia una denuncia nel caso abbandoni o depositi in maniera incontrollata qualsiasi genere di rifiuti. La modifica riguarda l’abbandono dei rifiuti tali e quali sul suolo,  nel suolo, nei corsi e specchi d’acqua. Si ricorda anche che rimane un grave reato la distruzione dei rifiuti  con il fuoco. Pertanto – Concludono da Fare Verde – chi abbandona i rifiuti oltre ad essere una persona incivile diventa anche un delinquente”. 

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Serra di marijuana nascosta in una roulotte: arrestato un 42enne

Sgurgola - Da alcuni giorni i militari tenevano d’occhio un anomalo andirivieni di giovani nel centro cittadino

Giovane mamma smarrisce la borsa con il denaro al parco, il custode la trova e gliela restituisce: l’esemplare gesto

Sora - La bella storia ha per protagonista il custode del parco dedicato a Mons. Mario Morganti: un esempio di onestà

Confisca milionaria della DIA, il patrimonio di due famiglie rom nel mirino: tra ville di lusso e terreni

A illustrare i dettagli dell’attività il procuratore capo di Cassino, Carlo Fucci, e il capocentro della DIA, colonnello Mario Conio

Maxi furto di rame e bronzo in zona Asi, i ladri fuggono con 100 chili di materiale: indagano i carabinieri

Ferentino - Ignoti si sono introdotti in un capannone dismesso della zona industriale e hanno portato via materiale per circa 100 chili

Tenta di rapinare la struttura che lo ospita, 16enne in manette dopo la violenta aggressione

Fiuggi - Il giovane ha aggredito il responsabile del centro e tentato la fuga dopo aver sottratto un portafogli e un registro

La droga come affare di famiglia, arrestati due fratelli nella Valle di Comino: l’indagine – VIDEO

I due fratelli di 39 e 42 anni rifornivano clienti in tutta la zona, gestendo la rete come un’attività organizzata
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -