BENEVENTO (3-5-2): Paleari; Capellini, Glik, Barba; Letizia (33’ st Improta), Karic, Viviani, Acampora (19’ st Tello), Masciangelo (19’ st Foulon); Forte, La Gumina (38’ st Ciano).
A disposizione: Manfredini, El Kaouakibi, Pastina, Koutsoupsias, Talia, Vokic, Farias, Veseli.
Allenatore: Caserta
FROSINONE (4-2-3-1): Turati; Oyono (36’ st Bocic), Lucioni, Szyminski, Cotali; Boloca (24’ st Lulic), Kone; Rohden (24’ st Ciervo), Garritano, Caso (24’ Mulattieri); Moro (38’ st Borrelli).
A disposizione: Loria. Marcianò, Mulattieri, Haoudi, Kalaj, Monterisi, Oliveri, Bracaglia.
Allenatore: Grosso.
Arbitro: sig. Luca Pairetto della sezione di Nichelino (To); assistenti Michele Lombardi di Brescia e Fabrizio Lombardo di Cinisello Balsamo (Mi); Quarto Uomo Adolfo Baratta di Rossano Calabro; Var Marco Serra di Torino, Avar Damiano Di Iorio di Verbania-Cusio-Ossola.
Marcatore: 35’ pt e 17’ st Forte (F), 14’ st Garritano (F)
Note: spettatori 8.418 compresi gli abbonati; pagati 1362 (di cui 282 ospiti); angoli: 6-4 per il Frosinone; ammoniti: 17’ pt Lucioni (F), 37’ pt Boloca (F), 12’ st Forte (B), 34’ st Cotali (B), 41’ st Foulon (B), 49’ st Garritano (B); recuperi: 3’+3’ pt; 5’ st
BENEVENTO – Due rigori netti negati al Frosinone, 2 gol annullati ai giallazzurri e 2 ai sanniti. Vince 2-1 il Benevento ma il Frosinone gioca una partita d’orgoglio per 101’ totali di battaglia costata anche 4 ammoniti nelle fila dei giallazzurri. La squadra di Grosso sbatte sulle decisioni inappellabili dell’arbitro Pairetto.
Primo tempo double face, Frosinone domina mezz’ora ma non gonfia la rete alle spalle di Paleari, dall’altra parte il Benevento fallisce un rigore con Forte che poi si fa perdonare e porta i giallorossi al riposo avanti di una rete. Nel finale il Var annulla un gol a testa. Nela ripresa il Frosinone confeziona l’1-1 con Garritano ma 3’ dopo Forte riporta avanti i campani. Frosinone a testa bassa, piovono gol annullati per millimetri ma soprattutto la formazione ciociara si vede negare due penalty entrambi per falli di Barba ma per il direttore di gara è tutto regolare.
Le parole di mister Grosso
A fine gara le parole di Fabio Grosso.
Mister Grosso, bene i primi 20’ del primo tempo e bene anche i primi minuti della ripresa. Cosa è mancato al Frosinone per dare continuità a tutti i 90’?
“Innanzitutto avevamo un avversario di grande valore davanti a noi ma abbiamo giocato una partita molto bella, creando diverse opportunità da gol. Siamo stati aggressivi, avremmo meritato di andare in vantaggio ma non ci siamo riusciti e alla prima leggerezza abbiamo pagato dazio e poi siamo stati bravi a tornare in gara, a rimanerci, a pareggiare la gara e per un dettaglio siamo andati di nuovo sotto. Poi ci siamo gettati di nuovo in avanti, creando occasioni per pareggiare e credo che il punto lo avremmo meritato per tanti motivi. Per la prestazione, per le occasioni create e per qualche episodio che sicuramente poteva essere più favorevole a noi”.
A proposito di episodi, l’abbiamo vista parlare a fine gara con l’arbitro Pairetto. Lei non commenta mai ma soprattutto in occasione del rigore su Garritano poteva esserci una decisione differente?
“Le occasioni le abbiamo viste noi ed anche i nostri avversari. Purtroppo non siamo stati premiati. Io non ne parlo mai, con grande fatica provo a non farlo anche stasera”.
Un parere sulla prestazione degli attaccanti. Oggi Moro è rimasto imbrigliato nelle maglie esperte di Glik ed anche Mulatteri e Borrelli quando sono entrati non hanno dato l’apporto sperato.
“Penso che la prestazione ci sia stata. Quando ti trovi di fronte un avversario di questo calibro qualcosa la concedi e in quelle poche situazioni siamo stati penalizzati. Usciamo dal campo con zero punti, meritavamo di più. Ci rimbocchiamo le maniche e proveremo a fare meglio”.
Quasi finito il mercato, sono arrivati giocatori importanti. Come giudica la sua squadra e se a suo parere manca solo l’ultimo tassello, il sostituto per Cotali.
“Sono contento di quello che abbiamo fatto. Abbiamo una rosa importante, giovani e qualcuno esperto che sostiene questi ragazzi. Affrontiamo un campionato difficilissimo, cercheremo di farci trovare pronti”.
A proposito di squadre che hanno investito tanto c’è il Como, prossimo avversario: che gara si aspetta?
“Una partita come tutte le altre, dovremo essere al top per cercare di portarci l’intera posta”.
Quali sono gli obiettivi stagionali del Frosinone e quali a suo parere quelli del Benevento?
“I nostri sono stati abbastanza chiari, le parole del presidente Stirpe sono state abbastanza chiare. Abbiamo cercato di cambiare tanto, ci siamo rivoluzionati. Ora dobbiamo essere bravi ad assemblarci e cercare di rimanere in questa categoria provando a salire di posizione di settimana in settimana. Per quanto riguarda il Benevento, ha preso giocatori forti e ha dato continuità: penso che l’obiettivo loro sia abbastanza evidente”.
Un parere su Ciano che arrivato in Sannio? Ha avuto modo di parlare con Insigne?
“Roberto l’ho conosciuto, sono contento che ci abbia raggiunto. Quanto a Camillo lo ringrazio per tutto il tempo in cui abbiamo lavorato insieme. Un ragazzo con grandi qualità umane e doti tecniche”.