Ha un nome ed un volto l’uomo che nel pomeriggio di martedì grasso, in piazza Diamare a Cassino, ha salvato dal soffocamento un bimbo di 4 anni che aveva ingoiato coriandoli.
Sposato e giovane padre l’Angelo del Carnevale ha saputo di essere cercato dalla madre del piccolo. L’ha contattata e le ha spiegato che mentre effettuava la fatidica manovra di disotruzione ha pensato al suo bambino. Non si è fermato, quando la situazione è tornata alla normalità, semplicemente perché ha capito che il piccolo si era ripreso.
Nei prossimi giorni la donna con suo figlio incontrerà chi lo ha strappato a morte certa e noi saremo ben lieti di dar conto della cosa in ogni dettaglio. Al momento è giusto rispettare il riserbo chiesto da entrambe le parti di questa vicenda. Perché il nostro ‘eroe’ indossa una divisa e non ama il clamore mediatico.
Il fatto, lo ricordiamo, ha suscitato tanta commozione in quanto se il giovane non avesse ‘liberato’ la trachea del piccolo dal ‘grumo’ di coriandoli oggi staremmo a raccontare l’ennesima e drammatica vicenda.