Inaugurata presso largo dello Scautismo la prima cassetta di bookcrossing a Roccasecca. Nella cassetta ognuno potrà portare o prendere in prestito libri, leggerli e poi riposizionarli per un’idea di cultura condivisa e presente nei luoghi della socialità quotidiana. Diffuso in tutto il mondo, il bookcrossing permette di scambiare libri in libertà. Le origini risalgono al 2001 quando iniziò a far parlare di sé partendo dagli Usa, dove nacque un club di libri online che prendeva il nome di BookCrossing.com.
Il progetto sbarcato a Roccasecca è nato da un’idea del Gruppo degli Scout di Roccasecca che l’Amministrazione comunale ha subito recepito, in collaborazione con la Biblioteca comunale. Al taglio del nastro erano presenti il vicesindaco e assessore alla cultura Valentina Chianta, l’assessore Glauco Bove e il presidente del consiglio comunale Giuseppina Iannotta. Oltre all’inaugurazione della cassetta, la serata ha previsto anche momenti di intrattenimento per i più piccoli e un laboratorio di lettura tenuto da Roberto Giannitelli. La casetta di bookcrossing di largo dello Scautismo è la prima di una serie di installazioni che verranno posizionate in diversi luoghi della città.
Cultura condivisa
“Un piccolo grande gesto a favore della cultura e della condivisione – ha detto il sindaco Giuseppe Sacco – Grazie al Gruppo Agesci di Roccasecca per aver proposto questo progetto che l’Amministrazione comunale ha subito recepito, in collaborazione con la nostra Biblioteca. Grazie ai ragazzi che si sono impegnati e hanno raccolto i libri, grazie a quelli che hanno realizzato la casetta con materiale di riciclo. Ogni libro che prenderà o troverà posto in questa casetta sarà un piccolo passo verso una cultura più accessibile e condivisa. Passate, portate un libro, prendetene uno: è questo il principio che sta alla base del bookcrossing ed è questo il mio invito ai cittadini”.
“Continuare a seminare cultura – ha aggiunto il vicesindaco Valentina Chianta – significa anche continuare a lottare per un futuro migliore. Questa è solo la prima casetta. Ne posizioneremo altre a breve, per una realizzare una vera e propria biblioteca itinerante. Grazie a tutti coloro che hanno voluto arricchire il pomeriggio con giochi, animazione e letture”.