Caccia, sbaglia mira e spara un colpo di fucile contro una finestra: in casa c’era anche un bambino

Cassino - È accaduto qualche sera fa in via Lungofiume Madonna di Loreto. Indagini della Polizia e della Procura

Un colpo di fucile contro una finestra, con doppio vetro, che ha terrorizzato una famigliola residente in via Lungo Fiume Madonna di Loreto, alla periferia di Cassino. Solo per un caso la situazione non ha avuto conseguenze drammatiche.

Momenti di puro terrore quelli vissuti da un uomo, dalla moglie e dal loro bambino. Immediata la richiesta di intervento alla Polizia di Stato. Gli investigatori della Squadra di Polizia Giudiziaria del commissariato di Cassino intervenuti sul posto con gli esperti della Scientifica e della Balistica hanno rinvenuto un’ogiva di una munizione, a palla unica, molto probabilmente utilizzata per la caccia al cinghiale. Il colpo non ha provocato una tragedia in quanto, secondo una prima, sommaria ricostruzione, sarebbe stato sparato a distanza e dall’alto verso il basso e ciò ha attutito i danni grazie alla perdita della forza d’inerzia.

Ciò che ha profondamente scioccato gli abitanti della villetta, situata in una zona ad alta frequentazione di giorno e di pomeriggio per la presenza della pista ciclabile, è il fatto che se qualcuno, malauguratamente, avesse intercettato la traiettoria del colpo all’esterno, sarebbe potuta accadere una tragedia, l’ennesima. Per questo è opportuno che tutti i detentori di armi della zona rispettino le norme, ponendo la massima attenzione quando le maneggiano e attenendosi, per esercitare l’attività venatoria, a quanto stabilito dai regolamenti.

La Polizia a conclusione di tutti gli accertamenti ha inviato una nota alla Procura che ora dovrà disporre ulteriori indagini per arrivare a individuare l’autore del gravissimo e sconsiderato gesto.

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Angela Nicoletti
Angela Nicoletti
Angela Nicoletti, giornalista professionista iscritta all’albo dal 1998 si occupa di cronaca e giudiziaria sia in provincia di Frosinone che a livello nazionale. Ha collaborato e collabora con le prestigiose testate: Il Mattino di Napoli e Il Tempo. Dal 2001 è la referente per il basso Lazio dell’agenzia giornalistica AGI. Le sue inchieste giornalistiche sono sfociate anche in delicate indagini della magistratura. Nel 2018 è stata insignita del premio letterario e giornalistico dedicato a Piersanti Mattarella con un reportage sui beni confiscati alla criminalità organizzata

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