Le forti raffiche di vento hanno provocato l’importante cedimento di un cornicione di palazzo Nicoletti, il bene confiscato al boss della banda della Magliana e situato nella frazione di Colli, nel comune di Monte San Giovanni Campano.
È accaduto ieri mattina e solo per un caso i calcinacci non hanno centrato alcuni passanti. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e un assessore della Giunta Cinelli. Il cornicione è stato puntellato e l’area circoscritta.
In realtà l’antichissimo palazzo, dal valore di milioni di euro e con all’interno una cappella sconsacrata di gran pregio, è oggetto di un’ordinanza di abbattimento firmata nel 2020 dall’allora prefetto Portelli. Questo perché nel corso degli anni il bene confiscato non è stato mai assegnato, come prevede la legge La Torre, e quindi abbandonato a sé stesso.
La struttura, situata nel centro storico del borgo di Colli, è divenuta un costante pericolo per chi ci vive e per evitare tragedia è stata ‘ingabbiata’ in un’orribile impalcatura che oramai da anni fa bella mostra.