Cambiamento climatico, è emergenza: occorre gestire i rischi per evitare il disastro

“La concentrazione di eventi climatici di eccezionale portata mette a rischio la tenuta delle imprese agricole”

La concentrazione di eventi climatici di eccezionale portata mette a rischio la tenuta delle imprese agricole. Siccità, nubifragi, grandine, trombe d’aria, ma anche incendi, spesso di natura dolosa, hanno conseguenze devastanti per il settore primario. E’ evidente che la gestione del rischio climatico è diventata una questione di primo piano per il futuro dell’agricoltura italiana, ma anche europea”.

Il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, interviene sulla concentrazione di fenomeni meteorologici che stanno interessando tutta la Penisola e che colpiscono in modo puntiforme il territorio, devastandolo in alcune zone e risparmiandolo a pochi chilometri di distanza. 

Il quadro, tuttora in evoluzione, evidenzia danni ingenti in Toscana, Liguria, Emilia Romagna, Sardegna, Lazio, Veneto e Friuli, concentrati in alcune province dove i nubifragi hanno spazzato via frutteti, sradicato piante, allagato campi, scoperchiato serre, stalle e danneggiato gravemente le strutture.

La pioggia tanto attesa, laddove caduta, è arrivata in quantità abbondante in troppo poco tempo, senza permettere ai campi di essere assorbita. Raffiche di vento e grandine hanno dato il colpo di grazia. Confagricoltura è al lavoro per monitorare gli eventi, segnalando le criticità che necessitano di interventi straordinari, anche alla luce della situazione di difficoltà che sta vivendo il settore primario, a causa della siccità e dell’aumento dei costi produttivi. 

“I danni sono pesanti e la disponibilità finanziaria dell’apposito fondo ristori è inadeguata – dichiara Giansanti – nonostante l’aumento di 200 milioni disposto dal governo con il DL Aiuti Bis. La normativa in vigore risulta inadeguata, troppo complessa e lenta – evidenzia il presidente di Confagricoltura – Gli interventi pubblici devono essere più veloci per assicurare, oltre all’indennizzo dei danni, la ripresa dell’attività produttiva”.

“Quest’anno abbiamo registrato eventi climatici eccezionali che in passato capitavano nell’arco di un decennio. E la situazione si è registrata anche in altri Stati europei. Non si tratta più di episodi sporadici; è necessario un nuovo approccio alla questione, che comprenda la cura e la gestione del territorio con tutti i soggetti coinvolti, sfruttando anche le ricerche in materia di intelligenza artificiale e di elaborazione sempre più puntuale di modelli previsionali per contrastare, anche con forme di difesa attive, i fenomeni meteorologici estremi”.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Mario Masi ucciso da un malore in fabbrica: venerdì i funerali del 57enne

Ceccano - I funerali dell’uomo saranno celebrati venerdì 2 maggio, alle ore 15 presso la chiesa di San Nicola

Incidente sulla Monti Lepini, si scontrano tre auto: feriti e traffico in tilt

Frosinone - Nel violento impatto si contano almeno due feriti in condizioni più delicate. Sul posto stanno operando i soccorritori

Stroncato da un malore mentre lavorava in fabbrica: operaio muore sul colpo

Frosinone - La tragedia in uno stabilimento della zona indistriale del capoluogo. Per l’uomo ogni soccorso si è rivelato vano

Schiacciato dal carico di un carrello, gravemente ferito un operaio: il dramma sul lavoro

Ceprano - Il grave incidente sul lavoro si è verificato oggi pomeriggio in un impianto siderurgico situato nell’area industriale

Frosinone – Finto poliziotto truffa un anziano, la squadra volante scopre il raggiro: denunciato un pregiudicato

Le indagini, brillantemente condotte, hanno permesso di ricostruire la catena degli eventi e risalire all’identità del responsabile

Frosinone – Maxi furto in zona Asi, muletto “ariete” per sfondare il muro e bottino ingente

Rubato materiale per 20.000 euro. In un'altra azienda asportato un furgone che potrebbe esser stato utilizzato per la fuga in A1
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -