Carenza di personale nei penitenziari della provincia, l’appello dei sindacati alla Asl

La UIL FPL di Frosinone torna a sollecitare il Commissario Pulvirenti chiedendo un tavolo di lavoro sulla salute nelle carceri

La UIL FPL di Frosinone, dopo appelli rimasti inascoltati, torna a chiedere al Commissario della Asl di Frosinone, Dott.ssa Pulvirenti, di risolvere la problematica della insufficienza di personale sanitario, impiegato presso le Case Circondariali del territorio: “Un organico – ricorda il Segretario Generale UIL FPL Frosinone Maurizio Palombi – oltremodo sottodimensionato ed impossibilitato, a garantire al meglio l’assistenza sanitaria che risulta essere fortemente in contrasto con un crescente sovraffollamento di detenuti”.

La tematica in questione, che meriterebbe sicuramente più attenzione da parte delle istituzioni, sta generando una situazione drammatica per l’esiguo personale impiegato negli istituiti penitenziari in argomento, correlata a concreti rischi psicosociali a cui gli stessi sono sottoposti all’interno di un contesto lavorativo che li porta a stare a contatto con soggetti che necessitano di terapie e di cure anche per il disagio psicologico, per le dipendenze e per le forme di autolesionismo: “In particolare – evidenzia Palombi – gli infermieri, che sono costretti ad assolvere in prevalenza l’assistenza sanitaria agli internati, con carichi di lavoro finanche eccessivi rispetto alle risorse disponibili, rischiano di sentirsi emotivamente annullati dalle proprie attività.

È per delimitare queste improrogabili criticità che questa Segreteria Provinciale chiede all’Azienda, con la partecipazione delle rappresentanze sindacali del personale sanitario e sociosanitario, di aprire un “tavolo di lavoro sulla salute nelle carceri”, attraverso il quale esaminare l’intera problematica ed individuare le opportune soluzioni, come:

• Definizione adeguata degli standard di personale sanitario e sociosanitario in relazione a numero e
tipologia dei detenuti;

• garanzia del supporto psicologico di chi opera nei penitenziari;

• specifica formazione e aggiornamento professionale per chi opera nelle carceri;

• individuazione di forme di retribuzione di indennità e di risultato per i professionisti sanitari e
sociosanitari operanti negli stabilimenti di pena.

L’azienda, tra l’altro, non ha ancora deliberato le prestazioni aggiuntive all’interno del Penitenziario al momento unica arma che permette di lavorare in sicurezza e di godere delle ferie estive.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Mario Masi ucciso da un malore in fabbrica: venerdì i funerali del 57enne

Ceccano - I funerali dell’uomo saranno celebrati venerdì 2 maggio, alle ore 15 presso la chiesa di San Nicola

Incidente sulla Monti Lepini, si scontrano tre auto: feriti e traffico in tilt

Frosinone - Nel violento impatto si contano almeno due feriti in condizioni più delicate. Sul posto stanno operando i soccorritori

Stroncato da un malore mentre lavorava in fabbrica: operaio muore sul colpo

Frosinone - La tragedia in uno stabilimento della zona indistriale del capoluogo. Per l’uomo ogni soccorso si è rivelato vano

Schiacciato dal carico di un carrello, gravemente ferito un operaio: il dramma sul lavoro

Ceprano - Il grave incidente sul lavoro si è verificato oggi pomeriggio in un impianto siderurgico situato nell’area industriale

Frosinone – Finto poliziotto truffa un anziano, la squadra volante scopre il raggiro: denunciato un pregiudicato

Le indagini, brillantemente condotte, hanno permesso di ricostruire la catena degli eventi e risalire all’identità del responsabile

Frosinone – Maxi furto in zona Asi, muletto “ariete” per sfondare il muro e bottino ingente

Rubato materiale per 20.000 euro. In un'altra azienda asportato un furgone che potrebbe esser stato utilizzato per la fuga in A1
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -