Si chiama “Infinito spazio nel cuore” la prima edizione di un evento aggregante e costruttivo organizzato dall’associazione “In punta di piedi a braccia aperte” di Cassino. Una manifestazione che si svolgerà il 1° settembre presso il Centro Exodus a Cassino e che si pone l’obiettivo di promuovere lo strumento giuridico dell’affido familiare attraverso il dialogo e l’approfondimento specifico con le figure istituzionali preposte e i professionisti del settore. Una tavola rotonda, con la presenza di importanti figure istituzionali del ramo, e dei professionisti del settore, aprirà il confronto nel corso del quale si parlerà in maniera più approfondita del mondo dell’affido familiare, e guardando poi in maniera particolare al nostro territorio.
Saranno presenti come figure istituzionali l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Cassino, Luigi Maccaro che parlerà su “La realtà dell’affido a Cassino fra problematiche e risorse”, l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Napoli, Luca Trapanese nella sua doppia veste di rappresentante istituzionale e addetto ai lavori, e l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Roma, Barbara Funari che parlerà di “Quali politiche in tema di affido e adozione possono essere più urgenti”.
Tra gli addetti ai lavori saranno presenti Maurizio Sinagoga e Gabriele Grossi che parleranno di “Affido e Associazionismo”, l’avvocato Angela Vallerotonda che parlerà di “Affido e legalità”, Annarita D’Aguanno che parlerà di “Affido e disabilità”, e Fiorenzo Simeone che parlerà di “Affido e Scuola”.
Al termine del dibattito ci sarà il saluto delle istituzioni, e si concluderà l’evento con uno spettacolo di musica dal vivo. Per tutta la durata dell’evento è stato predisposto un servizio di animazione per intrattenere i bambini presenti, e in collaborazione con gli assistenti sociali del Comune di Cassino, sarà allestito un gazebo per incontrare e parlare con chiunque volesse avvicinarsi al mondo dell’affido, e comprenderne la sua realtà attraverso informazioni e racconti di esperienze direttamente vissute.