Centro di raccolta ingombranti, 100 tonnellate di rifiuti in pochi mesi: record di conferimenti

Senza il servizio sarebbero rimasti nei garage e negli scantinati, oppure qualcuno avrebbe potuto pensare di smaltirli illegalmente

Pontecorvo – Il centro di raccolta ingombranti piace. Funziona bene e piace ai cittadini che finora se ne sono serviti per la semplicità e la immediatezza di fruizione. Da gennaio a metà giugno sono state depositate nel piazzale di via Giardino dello Sport oltre 100 tonnellate di rifiuti, nel dettaglio 96,1 di ingombranti e 5,2 tonnellate di Raee. Nella prima tipologia rientrano i mobili – armadi, tavoli, poltrone, sedie – ma anche lampadari, bici, reti e letti, assi da stiro, giocattoli di grandi dimensioni, mentre nella seconda sono ricompresi frigoriferi, condizionatori, lavatrici, televisori, monitor e tutto ciò che contenga sistemi elettrici o elettronici.

“Nella migliore delle ipotesi queste 100 tonnellate di ingombranti sarebbero dovute restare ancora a lungo nei garage e negli scantinati. Nella peggiore, qualcuno avrebbe potuto pensare di smaltirli illegalmente nelle campagne. Aprire il centro di raccolta comunale – dice l’assessore all’ambiente e transizione ecologica Katiuscia Mulattieri – è stata scelta provvidenziale. L’esigenza di liberarsi degli ingombranti nel rispetto delle leggi e dell’ambiente mi era stata rappresentata da tanti cittadini. La nostra voglia di far bene e subito si è spesso scontrata con la lentezza e la farraginosità di procedure burocratiche talvolta esasperanti, ma il gradimento che il servizio ha riscosso fin dalla sua attivazione è la gratificazione più appagante”.

Per depositare ingombranti, elettrodomestici, sfalci di vegetazione è sufficiente esibire un documento di identità personale e la scheda per la differenziata. Il servizio è gratuito.

“A favorirne il successo è stata anche la gratuità, perché chi conferisce non paga nulla. Il costo grava per intero sul comune. Ci siamo fatti carico degli oneri economici – aggiunge il sindaco Anselmo Rotondo – e stiamo gestendo questa voce di spesa con attenzione, contando sulla gestione diretta della Asm e abbattendo i costi con gli introiti riconosciuti dagli smaltitori ai quali consegniamo i materiali che, in gran parte, vengono riciclati”. 

La Multiservizi svolge un ruolo strategico nella gestione del centro. “Il presidente Di Schiavi e la dirigenza si sono fatti carico di questa nuova esigenza sottoscrivendo il contratto di servizio e organizzando l’operatività con ottimi risultati” concludono Mulattieri e Rotondo.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Scomparso da giorni, dopo la paura il lieto fine: rintracciato il 30enne

Il giovane di Santopadre che aveva fatto perdere le sue tracce è stato rintracciato e raggiunto dai militari dell'Arma a Ceprano

Puledro aggredito mentre pascolava nel prato, ipotesi cani randagi: la denuncia del proprietario

Ferentino - Puledro aggredito mentre pascolava in un prato, ad attaccarlo un branco di cani randagi affamati

Funerali Giuseppe Risi, domani l’addio al giovane papà morto in un tragico incidente nella notte

Le esequie si terranno domani, lunedì 8 settembre, alle ore 16.00 nella chiesa di Santa Lucia a Villa Santa Lucia

Giovane si allontana da casa portando con sé solo la chitarra: ore di angoscia, l’appello della famiglia

Santopadre - Il giovane, poco più che trentenne, è scomparso già da qualche giorno. La famiglia è preoccupata, aspetta sue notizie

Incendio distrugge abitazione, le fiamme innescate da un corto circuito: mattinata di paura

Sant’Apollinare - Un violento rogo ha devastato un’abitazione situata lungo la Strada provinciale Valle del Garigliano, in via Pagliare

Incidente sulla Morolense, scontro tra Vespa e bicicletta: quarto schianto in una domenica di sangue

Supino - Dopo i due mortali nel Cassinate e l’incidente in superstrada, altri feriti sulle strade della provincia
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -