“Ci siamo rotti i polmoni”: Ceccano2030, Unione Popolare e Europa Verde accendono il dibattito

“Per tornare a respirare”: l'iniziativa si è svolta venerdì 22 dicembre presso la biblioteca comunale di Ceccano

Il collettivo Ceccano2030 è tornato ad animare il dibattito pubblico ceccanese con l’iniziativa “Per tornare a respirare”, che si è svolta venerdì 22 dicembre presso la biblioteca di Ceccano, terzo evento in poco più di tre mesi organizzato dal coordinamento – questa volta con la collaborazione di Europa Verde e Unione Popolare – e in tale occasione dedicato alla discussione su una delle più gravi problematiche che attanagliano la città fabraterna: l’inquinamento atmosferico. – Così in una nota Ceccano2030.

Questa iniziativa programmatica, che si è svolta nella cornice unica di un bellissimo allestimento di piante antismog realizzato dal collettivo, è stata l’occasione per presentare i primi risultati del percorso partecipativo iniziato ormai alcuni mesi fa da parte di Ceccano2030, in cui sono state coinvolte tutte le persone, le forze politiche, sociali, ambientaliste, associative, che hanno voluto condividere idee o progetti o proposte per costruire insieme un’altra città possibile per il futuro. Nel corso del dibattito, il collettivo ha presentato alla cittadinanza alcune proposte – concrete, poco dispendiose per le casse comunali ed elaborate da Ceccano2030 col contributo scientifico di associazioni ambientaliste, e dei ceccanesi che hanno voluto portare il proprio apporto in merito nelle nostre iniziative precedenti – da attuare nel breve e medio termine per uscire insieme dalla nuvola grigia in cui è avvolta la città, meglio e più rapidamente se attuate col contributo dei comuni limitrofi.

I molti interventi che si sono susseguiti nel corso del dibattito, concordi nell’avallare il punto programmatico elaborato da Ceccano2030, hanno evidenziato come sia arrivato il momento di passare dalla protesta alla proposta, dall’opposizione all’alternativa, per dare una speranza alle richieste di cambiamento che quotidianamente arrivano dai cittadini. Ceccano2030 è già al lavoro per preparare una nuova iniziativa programmatica nel mese di gennaio in cui, insieme al comitato Acqua Pubblica, verrà affrontata la questione Acea ATO5. Nei prossimi mesi continuerà questo cammino intrapreso insieme ai ceccanesi, per condividere un progetto di città per realizzare un sogno e trasformarlo in realtà progettuale, per costruire una proposta seria, concreta ed efficace per un’altra città possibile, quella che i cittadini vogliono vivere nel futuro: il tempo per dare vita a un’idea alternativa di città è oggi, il futuro di Ceccano comincia adesso!”, concludono da Ceccano 2030.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Fratelli d’Italia, Mino Marino: “Per la stazione Tav valutare soluzione nel Cassinate” – L’intervista

Parla il vice coordinatore cittadino soffermandosi su alta velocità, rafforzamento del gruppo consiliare e rilancio delle istanze territoriali

Ceprano – Cimitero comunale, in arrivo 300 nuovi loculi: dalla giunta ok al progetto di ampliamento

L’intervento da 692.000 euro prevede la costruzione di 240 loculi tradizionali e 60 loculi cosiddetti “a cantera”

Salute mentale, 10.000 firme per la legge sullo psicologo di base: Schlein sostiene l’iniziativa della Battisti

Al via dal Giardino del Verano la raccolta firme per una proposta di legge regionale. Gualtieri primo firmatario, presente Elly Schlein

Missione a Bruxelles per Regione e Anci, Angelilli a confronto con Fitto su sviluppo e coesione

Una missione strategica che ha ribadito la volontà della Regione Lazio di essere interlocutore attivo e propositivo in Europa

Asl, atto aziendale sospeso in attesa di definire il confronto con la Regione. La Fials: “Procedura antisindacale”

Stop al documento che definisce l'organizzazione e il funzionamento dell'intera azienda sanitaria. Per D'Angelo e Tomasso: passo antisindacale

Tav, il progetto arriva al Mit: confronto con Salvini. La provincia di Frosinone fa squadra

Presenti le autorità e le associazioni di categoria del territorio insieme ai rappresentanti di FS. L'alta velocità al centro del confronto
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -