Coltivazioni…stupefacenti: insospettabile giardiniere arrestato con 21 kg di droga

Altro colpo inferto al mercato dello spaccio. A Broccostella arrestato giardiniere 37enne: coltivava canapa nel suo uliveto

Altro colpo inferto al mercato dello spaccio. L’operazione porta la firma della Squadra Mobile della Questura di Frosinone. Nel pomeriggio di lunedì, il personale della Squadra Mobile della Questura di Frosinone, con il prezioso contributo del Reparto Cinofili di Nettuno, ha arrestato a Broccostella un 37enne del luogo per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

L’uomo, un insospettabile giardiniere, aveva pensato bene di mettere a frutto l’esperienza maturata nell’ambito della sua attività di giardinaggio mettendo a dimora all’interno di un uliveto, nel mese di luglio, una piantagione di canapa indiana, sperando che gli arbusti si confondessero tra le piante di ulivo.

L’insolito viavai del giovane però, non è passato inosservato e ha portato gli uomini della Squadra Mobile a condurre degli approfondimenti che hanno portato all’odierno risultato. In un locale adiacente all’abitazione dell’uomo, infatti, anche grazie al prezioso ausilio del cane antidroga Odina e del suo conduttore, gli investigatori hanno rinvenuto e sequestrato più di 21 chilogrammi di marijuana, precedentemente coltivata.

La sostanza stupefacente, una volta raccolta dal campo, era stata portata nella rimessa per la successiva essiccazione, effettuata in maniera piuttosto rudimentale ma efficacie. Nel corso della perquisizione, effettuata presso la dimora del trentasettenne, sono stati trovati 8 barattoli di vetro contenenti 2 chili di marijuana pronta per essere confezionata in dosi ed immessa sul mercato, il materiale utile per il confezionamento e la pesatura delle dosi e venivano pure rinvenute delle pasticche di concime che normalmente è usato per accelerare la crescita delle piante. Oltre ai 2 chilogrammi di marijuana già pronta per essere immessa sul mercato, sono stati trovati 19 chili di stupefacente ancora nella fase di asciugatura, terminata la quale sarebbero stati poi lavorati e preparati per la successiva attività di spaccio.

L’arrivo degli uomini della Polizia di Stato ha però rovinato i piani del giardiniere che alla luce di quanto emerso, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cassino, è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Furto di rame, beccato con 40 chili di ‘oro rosso’: denunciato un 41enne

Il rame è stato sequestrato e nei confronti dell’uomo è stata avanzata proposta per il foglio di via obbligatorio da Frosinone

Obiettivo sicurezza: rischi ed emergenze sui bus a metano Cotral, parte la formazione per i vigili del fuoco

L’obiettivo è quello di condividere procedure, conoscenze tecniche e buone pratiche operative per garantire una risposta sempre più efficace

Anagni – Novo Nordisk, i vertici globali rassicurano: incontro con istituzioni e dipendenti. Il piano

L’Italia e il sito di Anagni ricoprono un ruolo chiave nei piani di sviluppo di Novo Nordisk: arriva il top manager a fare chiarezza

Confiscati beni per oltre due milioni di euro alla famiglia rom Morelli-Spada: sigillo definitivo della Cassazione

Cassino - Il decreto di confisca ha riguardato un immobile e quattro terreni. L’ultimo tassello di un’attività investigativa meticolosa

Serra di marijuana nascosta in una roulotte: arrestato un 42enne

Sgurgola - Da alcuni giorni i militari tenevano d’occhio un anomalo andirivieni di giovani nel centro cittadino

Giovane mamma smarrisce la borsa con il denaro al parco, il custode la trova e gliela restituisce: l’esemplare gesto

Sora - La bella storia ha per protagonista il custode del parco dedicato a Mons. Mario Morganti: un esempio di onestà
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -