Come stanno le coppie in Italia: i numeri di matrimoni, separazioni e divorzi

Il rapporto Istat riferito al 2021 rileva un ritorno ai livelli pre-Covid per chi decide di terminare la propria relazione

Terminati l’emergenza pandemica e l’incubo lockdown, le coppie italiane tornano a scoppiare. Il rapporto Istat ‘Matrimoni, unioni civili, separazioni e divorzi’ riferito al 2021 rileva un ritorno ai livelli pre-Covid per le separazioni (97.913, +22,5% rispetto al 2020) e i divorzi (83.192, +24,8%). Per quanto riguarda i divorzi, i numeri sono comunque in calo del 16% in confronto al 2016, anno in cui sono stati più numerosi (99.071).

I numeri di separazioni e divorzi in Italia

La composizione tra separazioni/divorzi consensuali e giudiziali, nel 2021, risulta pressoché invariata rispetto all’anno precedente. L’85,5% delle separazioni si è concluso consensualmente (percentuale rimasta pressoché stabile nell’ultimo decennio). Più contenuta è la quota di divorzi consensuali (70,9%) ma sostanzialmente in linea con l’anno precedente (71,7%).

Dopo il picco del 2016 (78,2%) la proporzione di divorzi consensuali decresce per tornare in prossimità del valore di inizio decennio (72,4% nel 2010). Sono 34.225 i divorzi consensuali presso i Tribunali: questa tipologia di divorzi registra l’aumento più consistente (25.982 nel 2020; +31,7%).

Matrimoni in ripresa ma non ancora ai livelli pre-Covid

Se le separazioni e i divorzi sono tornati ai numeri precedenti alla pandemia, non si può dire lo stesso per i matrimoni. Nel 2021 ne sono stati celebrati in Italia 180.416, l’86,3% in più rispetto al 2020, anno in cui, a causa della crisi pandemica, molte coppie avevano rinviato le nozze. L’aumento non è stato però sufficiente a recuperare quanto perso nell’anno precedente (la variazione rispetto al 2019 è infatti pari a -2,0%). L’Istat rileva che i matrimoni religiosi, quasi triplicati rispetto al 2020, sono in calo (-5,1%) rispetto al periodo pre-pandemico. Nei primi nove mesi del 2022 i dati provvisori indicano un lieve aumento dei matrimoni (+4,8% rispetto allo stesso periodo del 2021) dovuto esclusivamente alla crescita dei matrimoni civili (+10,8%). Crescono in misura marcata (+32,0%) le unioni civili. Sono 142.394 i primi matrimoni nel 2021, più che raddoppiati rispetto all’anno precedente. Sono 24.380 le nozze con almeno uno sposo straniero (+29,5%). Sono 2.148 le unioni tra partner dello stesso sesso (+39,6%). – Fonte www.dire.it –

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