Frosinone – Ennesimo episodio di violenza in una struttura ospedaliera della provincia. Nel pomeriggio di oggi un uomo ha scatenato il panico all’interno del Pronto soccorso dell’ospedale Spaziani di Frosinone. Armatosi di un estintore il soggetto ha sfondato il vetro del Triage, poi ha danneggiato gli arredi. Terrorizzati i presenti che hanno assistito alla scena. Uno dei sanitari, nel tentativo di placare la furia della soggetto, sarebbe stato aggredito.
Allo Spaziani sono intervenute le Forze dell’ordine che lo hanno bloccato. Per lui sarebbe scattata una denuncia. Non si conoscono i motivi che hanno scatenato la furia ma quel che è certo al momento è che si tratta dell’ennesima aggressione in una struttura sanitaria ciociara. Un’escalation di violenza che sembra non avere freni.
Cisl Fp: «Situazione fuori controllo, necessario intervenire subito»
Vetri distrutti, personale aggredito, terrore tra i pazienti. È quanto accaduto nel pomeriggio di oggi al pronto soccorso dell’ospedale “Spaziani” di Frosinone dove è stata registrata l’ennesima aggressione compiuta da un uomo che, una volta imbracciato un estintore, ha iniziato a colpire finestre e porte distruggendo tutto. – Lo evidenzia in una nota la Cisl Fp.
«Quanto accaduto è l’ennesimo episodio registrato nelle strutture ospedaliere della provincia di Frosinone – hanno affermato il Segretario Generale Cisl Fp Frosinone Antonio Cuozzo e il Segretario Aziendale Cisl Fp Frosinone Francesco Proia –Ormai quotidianamente gli operatori sanitari sono costretti a vivere una situazione di forte pericolo per la propria incolumità. Aggressioni che sono all’ordine del giorno e che stanno vivendo una escalation di sempre maggiore violenza. Quanto accaduto oggi pomeriggio è gravissimo, un uomo ha distrutto porte e vetrate del pronto soccorso di Frosinone con un estintore. Una situazione di altissimo pericolo per il personale sanitario e di grande terrore per le molte persone che erano presenti in quel momento in reparto. Fortunatamente si è evitato il peggio, ma è arrivato il momento che la direzione dell’Azienda sanitaria si assuma le proprie responsabilità e intervenga. Nella struttura è presente un punto di sicurezza attivo dalle 8 alle 14, è inaccettabile che venga garantita la sicurezza di operatori e pazienti solo in “orari d’ufficio”. La situazione è fuori controllo ed è necessario intervenire subito, senza indugi. La stagione delle parole è finita, è necessario che la dirigenza si assuma le proprie responsabilità. Come organizzazione sindacale non rimarremo a guardare e torneremo, ancora una volta, a chiedere un incontro urgente per pianificare azioni necessarie, e non più rinviabili, per la sicurezza delle lavoratrici, dei lavoratori e dei pazienti».