Parlare di violenza di genere significa anche saper guardare dentro le dinamiche che la generano, comprendendo i meccanismi psicologici, giuridici e sociali che guidano l’autore. È questo il fulcro della giornata di approfondimento in programma martedì 16 dicembre 2025, dal titolo “Dentro la mente dell’autore: prospettive psicologiche, giuridiche e sociali sulla violenza di genere”. L’incontro si terrà nella Sala conferenze della Regione Lazio, in via Francesco Veccia 23 a Frosinone, dalle 8:30 alle 17:00.
L’iniziativa si inserisce nel percorso strutturato che l’Azienda Sanitaria Locale porta avanti da anni per contrastare la violenza di genere, potenziando non solo la risposta ai casi già emersi, ma soprattutto le azioni di prevenzione. La giornata vedrà la partecipazione di esperti provenienti dalla psicologia, dal diritto, dall’antropologia e dai servizi socio-sanitari — anche di altre realtà sanitarie — chiamati a offrire una lettura multidisciplinare del fenomeno.
Il programma
Il programma prevede una panoramica sulle principali cornici teoriche, sui modelli culturali che possono alimentare comportamenti violenti e sulle dinamiche relazionali che caratterizzano i contesti di abuso. Al centro del confronto ci saranno anche i diversi approcci d’intervento: dal trattamento dei maltrattanti ai servizi territoriali di tutela, con l’obiettivo di sottolineare quanto un lavoro integrato tra professionisti e istituzioni sia fondamentale per prevenire la recidiva e spezzare il ciclo della violenza.
La giornata si concluderà con una tavola rotonda dedicata allo scambio tra operatori, alla condivisione di buone pratiche e all’individuazione di strategie sempre più efficaci per l’intercettazione precoce dei segnali di rischio.
L’evento, realizzato con la guida scientifica della dr.ssa Antonella D’Ambrosi e della dr.ssa Clotilde Marinacci, è aperto a tutti. Per partecipare è necessaria l’iscrizione via mail all’indirizzo dsmpd.formazione@aslfrosinone.it. Previsto inoltre il rilascio di crediti ECM per un massimo di 75 operatori.
La giornata è resa possibile grazie all’impegno dell’Azienda Sanitaria Locale di Frosinone, del Dipartimento di Salute Mentale e Patologie da Dipendenza e del lavoro dei dirigenti psicologi e degli operatori che hanno condotto i gruppi di trattamento per gli autori di reato: Sonia Colatosti, Giovanna Ciavaglia, Serenella Gagliardi, Nicola De Rosa, Anna Maria Liberatore, Valeria Matteucci.