Discarica abusiva ed auto contromano: dopo la radicale bonifica, ora l’appello per installare le telecamere

Isola del Liri - Si sta ultimando la bonifica del dirupo a ridosso dello stadio comunale. Necessarie le telecamere per multare i trasgressori

Le immagini riportate parlano da sole: è lo scempio, il “disastro” ambientale che il nostro giornale aveva documentato in più occasioni, sollecitando le autorità ad intervenire, l’ultimo articolo nel weekend, con tanto di video – LEGGI QUI – Una discarica abusiva che, nel tempo, è “cresciuta” tra la vegetazione a ridosso di via Arpino, la stradina a senso unico a salire che dallo stadio Nazareth di Isola del Liri conduce ad Arpino, ricongiungendosi con via Moncisterna.

Oltre al pattume ordinario, ovvero bustoni di immondizia di ogni genere, pneumatici, elementi di arredo, sanitari, tra rovi ed arbusti erano stati abbandonati numerosi big bag, ovvero dei maxi sacconi normalmente utilizzati per il trasporto di rifiuti industriali o edili. Negli ultimi giorni alcuni di questi enormi “container” erano stati lasciati bordo carreggiata, come anche un materasso ed ancora altri bustoni colmi.

Le operazioni di bonifica della scarpata sono state affidate ad una ditta di Sora, avviate nella mattinata di martedì, ci sono volute diverse ore e l’ausilio di mezzi opportuni: raccolto l’ordinario, gli operatori hanno poi risalito gli enormi sacconi dal dirupo, portandoli sul ciglio della strada, al fine di facilitarne il recupero.

La cittadinanza rinnova l’appello rivolto al sindaco della città delle cascate, Massimiliano Quadrini, ed alla sua Amministrazione Comunale, affinché si installino delle telecamere che filmino ed “incastrino” definitivamente gli autori di un simile scempio.

Torniamo inoltre a ricordare che la strada in questione viene puntualmente percorsa contromano da automobilisti scellerati i quali, in barba alla segnaletica ed ai controlli della Polizia Locale di Isola del Liri, contravvengono al divieto e scendono da via Moncisterna verso lo stadio Nazareth, pure a velocità sostenuta, mettendo in pericolo coloro che transitano regolarmente. Le telecamere sarebbero utili anche a “sradicare” questa abitudine: vedendosi arrivare le multe a casa di certo i “furbetti” non continuerebbero a perseverare. La sicurezza e l’incolumità dei cittadini al primo posto.

- Pubblicità -
Sara Pacitto
Sara Pacitto
Sara Pacitto, giornalista pubblicista, da 8 anni collabora con diversi quotidiani digitali, tra le più prestigiose testate giornalistiche della provincia, corrispondente per la cronaca locale, politica, attualità, salute, approfondimenti. Ha curato le Pubbliche Relazioni per alcuni importanti eventi come anche è stata Responsabile della Comunicazione per conferenze e convegni ed in occasione di Campagne Elettorali.

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Investe un cinghiale, automobilista ferito: danni alla vettura e paura in strada

Castelliri - Il conducente dell'auto non è riuscito ad evitare l'impatto con il grosso cinghiale. Sul posto i cacciatori, per finire l'animale

Sora – Piazza Annunziata al buio e siringhe sporche di sangue: il degrado a due passi dal centro

Una scena inquietante, nel popoloso quartiere di San Giuliano, che ha immediatamente suscitato indignazione e timore tra residenti e passanti

Tragedia all’Ability Show di Ceccano: muore il pilota di rally Simone Girolami, aveva solo 44 anni

Malore improvviso in piazzale Europa: inutili i soccorsi per il 44enne di Castro dei Volsci. Manifestazione sospesa

Ceccano – Tragedia durante la manifestazione di rally: pilota stroncato da un malore, show sospeso

L’uomo, 44 anni, originario di Castro dei Volsci e identificato come Simone Girolami, si è accasciato mentre si trovava nell’area dell’evento

Auto a fuoco nella notte, il rogo divora la vettura: momenti di paura

Frosinone - Il rogo ha coinvolto una Volkswagen Fox appartenente a una donna di 60 anni residente nella zona

Vandali in azione, sassi contro abitazioni e auto parcheggiate: residenti sulle barricate

Campoli Appennino - Ragazzini che si cimentano in atti vandalici: il rischio è che qualche residente si spazientisca e reagisca con violenza
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -