Dissesto idrogeologico, Maura: “Approvata in aula alla Pisana mia proposta per monitoraggio”

Daniele Maura: "Sono soddisfatto e spero che il lavoro portato avanti possa evitare in futuro ulteriori eventi calamitosi"

“Approvata in aula alla Pisana la mia proposta per monitoraggio dissesti idrogeologici. Lo avevo promesso in campagna elettorale, appena eletto mi sono messo all’opera per affrontare il tema dei dissesti idrogeologici, tema che interessa tanti comuni della nostra regione in generale e della provincia di Frosinone in particolare. Ora, grazie all’emendamento presentato, votato e passato durante la legge di bilancio, il mio impegno, il mio progetto sono divenuti realtà. Ringrazio l’assessore al bilancio Righini e l’assessore ai lavori pubblici Rinaldi per aver accolto la mia proposta, così come tutta la maggioranza che ha votato compatta comprendendo la bontà del progetto. – A parlare è il vicecapogruppo regionale di FdI e vicepresidente della commissione industria commercio e attività produttive, Daniele Maura.

“Ogni anno, in conseguenza di particolari eventi meteorici o per evoluzione di fenomeni già in atto o di neoformazione, la rete viaria regionale è soggetta a fenomeni di dissesti idrogeologici di varia entità e gravità che possono causare disservizi ed elevati costi sociali. Una più approfondita conoscenza del territorio e dei fenomeni di disseto in atto o potenziali ed una manutenzione mirata possono consentire la prevenzione di determinati eventi calamitosi. Spesso i versanti in dissesto risultano essere di proprietà di privati o di enti locali e ciò determina problemi finanziari e di esecuzione degli interventi, causando gravi ritardi per l’esecuzione delle misure e degli interventi necessari”. 

Gli interventi

Grazie all’emendamento approvato in aula, – prosegue Maura – la Regione, avvalendosi della Direzione regionale Emergenza, Protezione Civile e NUE 112, provvede a fornire supporto tecnico alla Direzione regionale Lavori Pubblici e Infrastrutture, Innovazione Tecnologica per:

 1 – attivare studi finalizzati all’analisi di situazioni di dissesto idrogeologico che possono interessare la rete viaria regionale (RVR);

2 – realizzare e gestire i sistemi di monitoraggio ed allertamento che si renderanno necessari per l’analisi della dinamica dei fenomeni di dissesto idrogeologico; 

3 – implementare un Geoportale per gestire e condividere il quadro conoscitivo delle situazioni di dissesto idrogeologico conosciute e di quelle oggetto di nuovi studi e di specifici monitoraggi. 

4 L’Azienda stradale Lazio Astral S.p.A., sulla base delle risultanze degli studi indicati, provvederà alla programmazione degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico.

Sono soddisfatto e spero che il lavoro portato avanti possa essere utile per evitare in futuro ulteriori eventi calamitosi di cui spesso abbiamo letto sulle cronache”. – Conclude Daniele Maura.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Stazione Tav in Ciociaria, il sindaco Sacco non tralascia l’ipotesi Roccasecca e chiede l’analisi di Rfi

“Chiederemo l'analisi che riguarda il nostro territorio per capire costi e benefici e lavorare a sostegno della scelta più idonea"

Aldo Mattia commissario provinciale di Fratelli d’Italia a Firenze, nominato dalla premier Meloni

Nel comunicare la decisione, la presidente Meloni si è detta certa che Mattia saprà svolgere nel migliore dei modi il proprio compito

Suicidi, altre quattro vite spezzate da inizio estate: qualcosa si muove. Il progetto del Distretto B Frosinone

Presentato in Regione un "Protocollo d’Intesa per la prevenzione del suicidio e dei gesti autolesivi". Un punto di partenza

Automotive, tavolo in Regione. Angelilli: “Al via il programma operativo a sostegno dell’indotto Stellantis”

"All’Europa chiediamo un piano di aiuti e semplificazione normativa", ha detto la vicepresidente della Regione durante il vertice

Stellantis e automotive, vertice in Regione. La Cisl: “Più modelli per il sito di Piedimonte”. Vertenza Trasnova, l’azienda non si presenta

L'organizzazione sindacale chiede l'ampliamento dell’area di Crisi Industriale Complessa, oltre anche di zona logistica speciale e Zes unica

Stellantis Cassino, altri stop produttivi subito dopo la “ripresa”. Trasferte volontarie proposte per il sito della Serbia

La produzione non regge e le linee tornano a fermarsi a poche ore dalla annunciata "ripresa". Prospettiva nera per lavoratori e territorio
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -