Momenti di paura nella serata di venerdì 29 agosto, quando un uomo del capoluogo ciociaro, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dalla Polizia di Stato per aver violato il divieto di avvicinamento nei confronti della madre.
Nonostante la misura restrittiva emessa nei suoi confronti, l’uomo – in evidente stato di alterazione dovuto all’abuso di alcol – si è presentato all’abitazione della donna, pretendendo di entrare e assumendo un atteggiamento che ha generato forte preoccupazione nella vittima.
L’uomo era stato già sottoposto a provvedimenti cautelari nel novembre 2024 per maltrattamenti in famiglia ed estorsione, a seguito della denuncia sporta dai genitori. Per lui era scattato l’allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento, con l’obbligo del braccialetto elettronico.
La sera precedente al nuovo episodio, l’uomo aveva distrutto il dispositivo di controllo collegato al braccialetto elettronico, cercando così di eludere i controlli della polizia giudiziaria. Poche ore dopo si è recato, in evidente stato di agitazione, davanti alla porta della madre.
Immediato l’intervento della Squadra Volante, agli ordini del Dirigente Dott. Gianluca Di Trocchio, allertata dalla donna tramite la linea di emergenza, che ha bloccato l’uomo e lo ha condotto nelle camere di sicurezza della Questura.
Il giorno successivo, l’arresto è stato convalidato dal giudice, che ha disposto la liberazione del soggetto, confermando comunque le misure cautelari già in vigore e ripristinando l’applicazione del braccialetto elettronico.