Legambiente presenta il dossier nazionale Ecosistema Scuola giunto alla XXII edizione dove si fa il punto con dati riferiti al 2021, sullo stato di salute degli edifici scolastici dei capoluoghi italiani, nel Lazio forniscono i dati Frosinone, Latina, Viterbo e Rieti, dalla Capitale nessun dato utile e Roma resta fuori dall’analisi insieme a pochissimi altri capoluoghi. Secondo il rapporto, dei 132 edifici scolastici solo il 47,3% ha un collaudo statico e il 16,7% il certificato di agibilità, solo il 5,1% ha certificato di prevenzione incendi. In tutti gli edifici analizzati sono presenti accorgimenti per abbattere le barriere architettoniche, nel 40% le scuole sono in area sismica2 e nel 58,2% si tratta di edifici nei quali non c’è stata ancora nessuna verifica di vulnerabilità sismica.
“I dati delineati dal rapporto Ecosistema Scuola dipingono un quadro complessivo preoccupante per le scuole di Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo, ed è gravissimo che Roma non fornisca alcun dato – commenta Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio – perché la Capitale con oltre 1.200 edifici scolastici dovrebbe conoscere e trasmettere al meglio i numeri che riguardano il suo enorme complesso di edilizia scolastica e di servizi connessi ma tutto ciò continua a non avvenire”.
“I numeri romani enormi consentirebbero di sviluppare efficientamento energetico delle strutture, mobilità sostenibile e pedonalizzazioni negli areali scolastici, aumento della qualità dei servizi e della vita per il maggior corpo scolastico studentesco e docente di tutta Italia, e su tutto si deve lavorare con urgenza”.