Ceccano – La campagna elettorale è entrata nel vivo e non mancano botta e risposta tra i candidati in corsa per la fascia tricolore. Dopo la presentazione, domenica scorsa, delle sei liste (con una settima in preparazione) per Ugo Di Pofi sindaco, – LEGGI QUI – è arrivata la presa di posizione di Andrea Querqui e delle liste che lo sostengono contro le parole utilizzate dagli esponenti di centrodestra che hanno partecipato all’incontro: “La dialettica della destra cittadina non si smentisce. Nel rispolverare il decalogo delle presunte responsabilità della sinistra hanno, ancora una volta, dimenticato di chiedere scusa per la loro incapacità amministrativa. In nove anni non sono stati capaci di presentare un progetto meritevole di finanziamento per la ricostruzione del Palazzetto dello Sport, non si sono curati di predisporre un piano per garantire la manutenzione ordinaria di strade e strutture comunali, non sono stati in grado di riqualificare degnamente gli spazi della nostra città, di monitorare lo stato dei servizi tra cui quello della raccolta differenziata attivato dalla ‘sinistra’ di quelli di prima. Ha ragione la sinistra: nel corso delle due amministrazioni targate Fratelli d’Italia, del Palazzetto rimangono le macerie e la favoletta della città dello Sport”. Scrivono Querqui, Lista civica Andrea Querqui Sindaco, Partito Democratico (Ceccano), Partito Socialista Italiano (Ceccano), Alleanza Verdi e Sinistra Italiana (Ceccano), Progresso Fabraterno, Nuova Vita, Movimento 5 stelle (Ceccano) e Lista civica Ceccano in Comune.
“Ha ragione la sinistra, in nove anni la destra si è preoccupata solo di sagre e carnevalate, senza occuparsi seriamente dei problemi della nostra Ceccano. Ha ragione la sinistra quando ribadisce di essere contro le privatizzazioni dei pubblici servizi e delle pubbliche strutture. Ha ragione la sinistra quando afferma che Ceccano non ha saputo cogliere l’occasione del PNRR, pochi fondi spesi senza logica e con risultati ormai noti in tutta Italia. Ha ragione la sinistra quando si propone come alternativa a quella che può essere, senza dubbio, classificata come la peggiore amministrazione che Ceccano abbia mai avuto. Certo è che noi siamo distanti dalla politica degli ‘specchi stradali’, il nostro obiettivo è restituire dignità ad una città offesa proponendo soluzioni credibili con l’impegno di fare il possibile per realizzare progetti di sviluppo in favore della comunità”. – Concludono