Frosinone – Il dado è tratto. Pochi minuti dopo la mezzanotte, al termine di una giornata di fermento all’interno degli schieramenti politici locali, è arrivato il verdetto con l’elezione del nuovo Consiglio provinciale di Frosinone. Sarà al governo dell’Ente di Piazza Gramsci per i prossimi due anni con in testa il presidente Luca Di Stefano eletto lo scorso anno.
I numeri mostrano su tutti due vincitori che portano a casa l’obiettivo prefissato: la lista di centrosinistra, che vede eletti 5 consiglieri, e Fratelli d’Italia con Massimo Ruspandini che riesce a raggiungere quota 3 consiglieri. Bene anche Luigi Vacana (Provincia in Comune) che ottiene una nuova conferma. Leader di voti ponderati Gianluca Quadrini.
I numeri
Al primo posto La Provincia dei Cittadini nella quale il presidente Pd del Lazio Francesco De Angelis ha messo insieme Pd, Azione-Italia Viva e Demos. Prende 32.827 voti ponderati (35,26%) che gli danno diritto a 5 dei 12 seggi; uno in più dello scorso anno. Gli eletti – tutti del Pd – che entrano in Provincia sono: Alessandro Mosticone di Sora (6.837 voti ponderati), Luigi Vittori di Ferentino (6.253), Enrico Pittiglio sindaco di San Donato Valcomino (6.114), Gino Ranaldi capogruppo a Cassino (5.025), Antonella Di Pucchio di Isola del Liri (4.589). Il primo dei non eletti è il Segretario provinciale renziano Adamo Pantano.
Fratelli d’Italia, con 22.466 voti ponderati (24,13%) elegge 3 consiglieri provinciali. Entrano Alessandro Cardinali di Anagni (7.816), il sindaco di Ceccano Roberto Caligiore (4.814) ed il vicesindaco di Castrocielo Andrea Velardo (2.771). Lo scorso FdI anno aveva 2 consiglieri, il terzo è legato al rientro nel partito guidato da Ruspandini di Cardinali che due anni fa si era spostato nel Polo Civico.
La Lega conferma 2 seggi con 17.721 voti ponderati (19,04%). Rieletto il capogruppo uscente Andrea Amata con i voti di Frosinone città (5.067), torna in Provincia l’ex presidente d’Aula Luca Zaccari di Ferentino (4.361). Due anni fa il Carroccio aveva tre seggi ma nel frattempo gli equilibri sono cambiati; il presidente del Consiglio Provinciale Gianluca Quadrini è, infatti, tornato in Forza Italia. Ieri è stato rieletto con 8.727 voti personali segnando il record e risultando il più votato in assoluto. Forza Italia ha messo in fila 13.070 voti (14,04%).
Risultato importante anche per il vicesindaco di Gallinaro Luigi Vacana che ottiene l’ennesima riconferma: la sua lista civica prende 7.005 voti pari al 7,53%. Vacana con 4183 voti è alla sua quarta esperienza da consigliere.
Al voto 1033 amministratori – tra sindaci e consiglieri comunali – su 1148 aventi diritto; l’affluenza alle urne è stata pari all’89,98%. Equilibrio perfetto tra gli schieramenti: 6 a 6. Il centrosinistra conta 5 consiglieri del Pd e Vacana. Il centrodestra ne ha 3 per FdI, due per la Lega ed uno per Forza Italia. Le strategie dei partiti hanno funzionato.