Esame di maturità, si torna al 2017. Ecco quali saranno le prove

Valditara: "L'emergenza è finita, almeno per gli esami". Gli studenti dovranno sostenere due prove scritte e un colloquio interdisciplinare

Un salto indietro di cinque anni. Così si può definire l’esame di maturità che attende i ragazzi dell’ultimo anno delle scuole superiore tra poco meno di sei mesi. Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, in un’intervista a ‘La Stampa’ ha annunciato che si torna all’era pre-Covid (“l’emergenza è finita, almeno per la maturità”), dunque alla legge del 2017 voluta dal centrosinistra. “Ci saranno due prove scritte e un colloquio interdisciplinare“, spiega il ministro.

Come sarà l’orale della maturità 2023

In particolare, sulla modalità di svolgimento dell’orale Valditara annuncia una circolare: “Deve valorizzare le competenze degli studenti e verificare la loro capacità di fare collegamenti tra le materie. Non deve esserci l’interrogazione in italiano, in greco o in matematica. Le competenze disciplinari la scuola le ha già accertate con il giudizio finale che ammette all’esame di Stato”.

I consigli di Valditara sugli scritti

Per quanto riguarda gli scritti, e in particolare la prima prova, Valditara spiega che “ci saranno tracce che presumeranno la lettura dei giornali o la lettura dei libri. Il mio invito ai ragazzi è a partecipare e a essere informati sulla vita pubblica e su ciò che accade nella società. Purtroppo in Italia si leggono pochi libri e pochi giornali. Questo è uno dei temi su cui la scuola e tutte le istituzioni devono attivarsi maggiormente“.

L’alternanza non sarà requisito di ammissione alla maturità

Il ministro dell’Istruzione dichiara anche che non sarà necessario avere completato l’alternanza scuola-lavoro per essere ammessi alla maturità nel 2023: “La normativa prevede un monte ore che per il Covid molti studenti non hanno potuto rispettare“.

Fonte www.dire.it

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

“Quattroruote c’è”: sabato da Busca Auto l’appuntamento con la gamma Renault E-Tech. Tutte le auto da provare

La concessionaria ufficiale Renault del capoluogo ospita l’evento dedicato alle nuove motorizzazioni ibride ed elettriche della Casa francese

Isola del Liri – Manutenzione e pulizia del fiume a ridosso della cascata: al via i lavori

Gli interventi, importanti anche per il pubblico decoro, sono stati avviati all’interno del centro urbano, a valle della cascata grande

Imprese: il terzo trimestre 2025 positivo per le province di Frosinone e Latina. Lazio in pole

Le elaborazioni Osserfare su dati Movimprese III trimestre 2025. Nella graduatoria per tasso di crescita, il Lazio si conferma al 1° posto

Furti al Louvre: dai colpi storici a quelli moderni…tra storia, realtà e cinema

Il museo del Louvre ha visto e ispirato numerosi 'furti, alcuni reali, altri solo frutto dell’immaginazione

Trasporti, domani nuovo sciopero dei treni: tutto quello che c’è da sapere

Lo sciopero è stato proclamato da COBAS Lavoro Privato, Coordinamento Ferrovieri e Assemblea Nazionale Lavoratori Manutenzione RFI

“Turismo Scolastico Culturale” presso le Dimore Storiche del Lazio, c’è il bando per le scuole

Un’iniziativa di A.D.S.I. ETS e Fondazione Roma per far conoscere agli studenti il patrimonio storico-artistico e culturale della regione
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -