Fiume Fibreno: prende il via il progetto relativo ai lavori di completamento del sistema idraulico (scolmatore e cassa di laminazione) dell’invaso di Tremoletto. Sono iniziate le indagini nella giornata di venerdì nell’ambito dell’atteso intervento finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU con i fondi del PNRR, nell’ambito della Missione 2, componente 4, “Misure per la gestione del rischio alluvione e per la riduzione del rischio idrogeologico”.
Si tratta di un intervento di fondamentale importanza per la mitigazione del rischio idraulico attraverso la meccanizzazione delle opere di presa e scarico che riguardano l’invaso ed il fiume e che si somma all’altro importante intervento di realizzazione dello scolmatore. L’amministrazione di Isola del Liri, fin dal suo insediamento, si è prodigata affinché le criticità del proprio territorio finissero all’attenzione degli organi competenti allo scopo di risolvere problematiche acuite dai cambiamenti climatici.
“Dagli studi prodromici ai lavori è emerso che il Fibreno è un fiume con una portata elevata di ben 200 m³ al secondo – spiega il sindaco Massimiliano Quadrini -. Meccanizzare opere di presa e scarico in un momento storico caratterizzato da fenomeni meteorologici imprevedibili e significativi equivale a poter intervenire tempestivamente riducendo il rischio di allagamenti. Questo importante progetto prevede poi anche opere di sistemazione e adeguamento delle sponde del Fibreno che renderanno più sicura tutta la zona anche in virtù delle linee guida nazionali per prevenire i rischi idrogeologici. A tal proposito – conclude il primo cittadino – voglio ringraziare la direzione lavori pubblici Sua – Risorse idriche e difesa del suolo della regione Lazio con la quale si è instaurata una proficua collaborazione tesa a garantire la sicurezza della collettività. Ritengo che queste opere costituiscano un punto fondamentale nella salvaguardia del nostro bellissimo territorio”.