Degrado, inciviltà, ma anche tanti pericoli. Il centro di Sora trasformato praticamente in una giungla urbana, tra marciapiedi-trappola e rifiuti di ogni genere.
Tra via Cattaneo e via Lungoliri Cavour, il pedone di turno è costretto a passeggiare in un percorso ad ostacoli: deiezioni canine, bottiglie di plastica, cartacce e pezzi di lamiera. Soprattutto fanno bella mostra di sé una serie di assorbenti abbandonati sugli stessi marciapiedi. Marciapiedi con il manto totalmente a pezzi, invaso dalle erbacce e dalle radici fuoriuscite di piante e alberi, con dislivelli e avvallamenti. Risulta per cui abbastanza evidente pensare che sia facile mettere un piede in fallo e farsi male. Soprattutto per un residente più anziano o con difficoltà deambulatorie.
Se da una parte va denunciato lo scarso senso civico – anzi, quasi assente – dei cittadini che abbandonano selvaggiamente ogni tipo di rifiuto, dall’altra parte ci chiediamo perché non intervenga il servizio di nettezza urbana. Le immagini giunte alla nostra redazione da una segnalazione di un lettore sono fin troppi eloquenti. Un biglietto da visita indecoroso per la città volsca.
Un residente indignato aggiunge: “Chiediamo all’amministrazione cittadina che si intervenga al più presto. È uno spettacolo indecente quello che ogni mattina ci troviamo davanti. E nessuno viene a pulire e bonificare questa zona, un quartiere residenziale e centrale. Dove è finito il servizio dell’Ambiente e Salute s.r.l.? Perché gli addetti non vengono a pulire?”.