Freddo e sbalzi termici nemici della pelle: ecco la beauty routine perfetta per proteggerla

I consigli dell'esperta per evitare di danneggiare la pelle durante la stagione invernale. Le vitamine ad uso topico principali alleate

Spenta e opaca oppure secca e disidratata, la stagione più fredda dell’anno, si sa, mette a dura prova la nostra pelle che risente delle condizioni climatiche estreme. Non solo il freddo ma anche gli sbalzi di temperatura frequenti, come il passaggio dagli ambienti riscaldati a quelli esterni. A rendere meno luminosa la nostra pelle anche la scarsità di luce naturale; la privazione di raggi solari, infatti, riduce la produzione di vitamina D una sostanza vitale per conservare intatte le funzioni di difesa della pelle.

Durante i mesi più freddi, poi, l’organismo fisiologicamente contrae i vasi sanguigni per non disperdere calore; il meccanismo della vasocostrizione però mette in difficoltà la pelle che risulta così meno vascolarizzata, rallentando processi come la produzione di lipidi che sono fondamentali per sostenere lo strato epidermico superficiale, perché donano alla pelle quella struttura reticolare che impedisce alle molecole d’acqua di disperdersi.  Fatte le doverose premesse, appare chiaro che, senza le dovute precauzioni, la stagione invernale può danneggiare la nostra pelle. E allora, per evitare di dover correre ai ripari, abbiamo chiesto consiglio alla nostra esperta di bellezza. Con Nadine Mastracci scopriamo quali sono i segreti per una perfetta beauty routine nei mesi invernali.

Nadine Mastracci, titolare del centro benessere “Nadine”

La beauty routine perfetta per la stagione fredda

“Forse non tutti lo sanno ma in ogni stagione, ancor più in quella invernale, le principali alleate per mantenere la nostra pelle in salute sono le vitamine. La vitamina pura ad uso topico è fino a venti volte più efficace della stessa vitamina assunta per via orale. – Spiega Nadine – L’applicazione di una piccola quantità di vitamine, scelte tra quelle più indicate per le esigenze della nostra pelle, è pari ad un vero e proprio booster antiaging ed antiossidante per viso, collo e dècolletè. La pelle appare subito più levigata e luminosa e, nel tempo, si ottiene anche un’evidente attenuazione delle rughe. Ma, soprattutto, le vitamine sono una barriera per la pelle contro i danni da agenti atmosferici”.

Quali errori non fare?
“L’errore comune è quello di pensare che la nostra pelle abbia sempre le stesse necessità, a prescindere dalle condizioni ambientali e non solo. La pelle è influenzata da più variabili: dal nostro stato di salute, dal livello di stress e, cosa importantissima, dalle stagioni. Ogni stagione ha infatti i propri must-have. Inoltre, la scarsità di luce solare della stagione invernale gioca un ruolo fondamentale nel calo di produzione della vitamina D che svolge una funzione importante per rendere l’aspetto della nostra pelle sano e luminoso. Per questo, applicarla ad uso topico può bilanciare la carenza naturale evitando che la pelle vada in sofferenza. Il consiglio è quello di affidarsi sempre ad un esperto per valutare periodicamente lo stato di salute della pelle e modificare la skincare in base alle esigenze. Oltre alle buone pratiche di beauty routine da seguire a casa, per alcune tipologie di pelle, sono consigliati anche trattamenti ad hoc da fare nel centro estetico di fiducia, ovviamente sempre eseguiti da personale competente. Ci sono, ad esempio, cicli di massaggio utili a riattivare il microcircolo cutaneo, favorendo l’irrorazione della pelle e quindi l’apporto di ossigeno”.

E per proteggere la pelle dal freddo?
“Parola d’ordine: nutrizione, fondamentale sempre ma ancor più in inverno. Il clima rigido tende a seccare la pelle, creando anche delle vere e proprie microlacerazioni nell’epidermide. Da qui la necessità di un nutrimento continuo, che possa garantire una barriera protettiva. Occorre comprendere che i prodotti da utilizzare in inverno non sono gli stessi dell’estate: durante i mesi più freddi la pelle ha bisogno di texture diverse, in grado di proteggerla dalle condizioni atmosferiche. Quindi, oltre alle vitamine, in questo caso la C che aiuta proprio ad idratare e nutrire, è necessario optare per creme da scegliere a seconda della composizione della pelle. Si possono preferire texture in crema o in olio, purché abbiano sempre un filtro solare adeguato perché, sebbene meno intensi, i raggi UV sono comunque presenti. Non dimentichiamo poi di considerare la notte come un’alleata della nostra bellezza e della nostra salute, anche di quella della pelle. Di notte il corpo si rigenera, la mente riposa e l’organismo attiva dei meccanismi che consentono alla pelle di ripristinare le sue naturali difese riparando i danni subiti durante il giorno. Per questo l’applicazione di prodotti specifici, da quelli idratanti agli anti-age, prima di andare a dormire può agevolare ancor di più questo naturale processo donando notevoli risultati. Dunque, nutrizione, idratazione, protezione, ossigenazione e riattivazione del microcircolo sono tutto ciò che non dobbiamo dimenticare di garantire alla pelle nel periodo invernale”. – Conclude Nadine Mastracci.

- Pubblicità -
Roberta Di Pucchio
Roberta Di Pucchio
Giornalista pubblicista

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

TFA nei prodotti a base di cereali, livelli anche cento volte superiori a quelli dell’acqua potabile: lo studio shock

Un’indagine su 16 Paesi UE mostra la presenza diffusa di TFA, sostanza tossica e persistente, in cereali, pane, pasta e prodotti da forno

Focus – Tumori ginecologici e fertilità: oggi diventare madri dopo una diagnosi precoce è possibile

Prevenzione, terapie conservative, approccio multidisciplinare e tecniche di preservazione della fertilità: cosa sapere

Incontinenza urinaria, in Italia colpisce 5 milioni di persone: l’importanza della diagnosi precoce

Un problema diffuso ma ancora troppo spesso taciuto: sintomi, cause, diagnosi e cure disponibili in Italia ad oggi

“Evo”, il laboratorio gastronomico di Sora nella guida del Gambero Rosso per il terzo anno consecutivo

Per il terzo anno consecutivo il bistrot dei fratelli Sacchetto confermato tra le eccellenze del Lazio dal Gambero Rosso

Formazione immersiva in live surgery allo “Spaziani”, l’Asl di Frosinone guida un percorso d’eccellenza

Ben dodici interventi in live surgery e più di venti lezioni teoriche per un totale di quattro giorni di corso

Open day vaccinale: oltre 460 le dosi somministrate sabato nei centri della provincia

Numeri che testimoniano la fiducia nei confronti della prevenzione e la volontà di proteggere se stessi e i propri cari
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -