Il tracciato del Brt, il bus elettrico a corsia preferenziale, che collegherà la Stazione di Frosinone con piazzale De Matthaeis, è stato al centro della recente riunione della commissione consiliare all’Ambiente presieduta dal consigliere Anselmo Pizzutelli, e che vede componenti i consiglieri Claudio Caparrelli, Marco Ferrara e Teresa Petricca. Il dirigente Viscogliosi ha fatto il punto sulla situazione dei lavori al 21 maggio 2025: le opere sono in fase di “sospensione” a causa degli interventi di manutenzione straordinaria alla rete idrica eseguiti in Via Marittima da Acea Ato 5. Proprio approfittando di questo fermo-cantiere forzato, gli uffici tecnici comunali, coadiuvati dai progettisti, stanno valutando delle modifiche al progetto andato in gara e già affidato. Pizzutelli ha, in proposito, chiesto se il tracciato presentato alla stampa dal sindaco il 26 marzo scorso costituisca una variante al progetto appaltato.
Il dirigente ha risposto che “si tratta solo di un’ipotesi di variante sulla quale i progettisti stanno lavorando”: affermazione che ha sollevato più di qualche perplessità fra i presenti che davano per avvenuta l’adozione effettiva del percorso in variante dopo la presentazione ufficiale alla stampa di oltre due mesi or sono.
Progetto uscito dal Pnrr, Pizzutelli: facciamone un semplice percorso da Tpl
Il dirigente Viscogliosi ha inoltre comunicato che il progetto del Brt è uscito dal Pnrr e, contestualmente, è stato inserito tra i progetti del Fondo Nazionale la cui consegna dei lavori è prevista per il 31 dicembre 2027. Ha poi informato la commissione che sono in fase di analisi ulteriori ipotesi di variante al tracciato per servire anche altre zone della città. L’uscita dai fondi Pnrr ha spinto conseguentemente il presidente Pizzutelli a proporre una valutazione dell’ipotesi di trasformare il percorso Brt “in un semplice percorso di Trasporto Pubblico Locale che possa servire anche le periferie senza creare disagio alla viabilità e danno al tessuto economico della città”. Durante la discussione, è emersa quindi la necessità di fare chiarezza sul tracciato e sui lavori posti a base di gara. Tra i punti definire senza ombra di dubbio c’è quello relativo all’esistenza o meno nel progetto del tratto di collegamento tra Via Don Minzoni e Piazzale Kambo, che passerebbe sul sacrato della Chiesa “Sacra Famiglia”, “in quanto – viene messo a verbale della riunione di commissione – non vi è evidenza nella documentazione posta in appalto”.
Ferrara: bene se il brt passerà davanti la chiesa della Sacra Famiglia
Anselmo Pizzutelli ha sollecitato, in particolare, una verifica: “se è stata certificata la funzionalità dell’opera in assenza del tratto davanti la chiesa Sacra Famiglia” e ha chiesto di acquisire la relativa documentazione. E’ intervenuto anche il consigliere Marco Ferrara auspicando che “il Brt, ed anche il traffico veicolare, passi davanti la Chiesa della Sacra Famiglia, percorrendo il tratto del sacrato antistante l’edifico (Chiesa), che deve essere riaperto allo scopo”. Evidenziando un elemento di divergenza rispetto alla linea amministrativa portata avanti fino ad oggi dal governo cittadino.
Rischio criticità lungo il percorso legate alla lunghezza di 12 metri degli autobus
Non da ultimo va ricordato che il consigliere Anselmo Pizzutelli ha anche posto all’attenzione della Commissione e del dirigente Viscogliosi una serie di criticità emerse da una propria analisi circa tracciato modificato con la variante di progetto presentata a marzo scorso. In particolare: Tratto Via Valle Fioretta: vista la percorrenza sia in direzione De Matthaeis – Stazione che nel tratto Stazione – De Matthaeis si chiede di indicare se per tratto di Via Valle Fioretta è prevista una corsia dedicata o una corsia promiscua. – Tratto Via Veccia (stradina adiacente palazzo “Ex Standa”): “viste le dimensioni della sede stradale e considerata la lunghezza del BRT, ossia 12 m, si chiede se sono state eseguite tutte le verifiche sulla funzionalità di tale tratto. – Riduzione dei posti auto la quale provoca un serio danno al tessuto economico del territorio”.
Il sindaco: percorrenza di 10 minuti confermata, corsia promiscua in via Valle Fioretta
La consigliera Teresa Petricca ha voluto sapere se, in virtù della modifica in variante del tracciato, il tempo di percorrenza, 15 minuti a tratta, sia ancora valido. Il sindaco Mastrangeli, da parte sua, ha spiegato alla commissione che sono state effettuate delle prove di simulazione con un autobus di 12 metri lungo tutto il tracciato. Ne è giunta la conferma del tempo di percorrenza previsto (10 minuti) e mentre non sono state evidenziato criticità in nessun tratto. Inoltre, ha chiarito che su Via Valle Fioretta è prevista la realizzazione di una corsia promiscua. Pizzutelli, in conclusione,
a nome della commissione, ha chiesto di ripetere la prova con l’autobus da 12 metri anche alla presenza di tutti i consiglieri e di avere la certificazione di funzionalità dell’opera.
