Nella giornata di ieri, 28 agosto, la città ha vissuto un momento di grande significato con l’inaugurazione della nuova piazza Turriziani, un progetto che rappresenta la sintesi perfetta tra modernità e tradizione. Il sindaco ha aperto la cerimonia ringraziando sentitamente il Vescovo Ambrogio Spreafico per la sua presenza, che ha voluto onorare la piazza con una benedizione solenne. La serata è stata arricchita dalla partecipazione di importanti rappresentanti delle autorità militari, civili e parlamentari. Un ringraziamento particolare è stato rivolto anche agli ex sindaci presenti: Miranda Certo, Domenico Marzi, il Sindaco Emerito Fanelli, Michele Marini e l’On. Nicola Ottaviani. Un riconoscimento speciale è stato riservato a Fabio Tagliaferri, assessore ai lavori pubblici nella precedente amministrazione, per il suo contributo essenziale nel percorso che ha portato alla realizzazione della piazza.
Il primo cittadino ha voluto ribadire la filosofia che guida la sua amministrazione: “Voglio rimettere l’essere umano al centro della città”. Questo messaggio si riflette nella volontà di chiudere cantieri come quello del Teatro Vittoria e dell’Auditorium Colapietro, per fare della cultura un faro importante per la città. Mastrangeli ha sottolineato come, nonostante le difficoltà affrontate da cittadini e commercianti, la città stia cambiando in meglio, grazie anche alla loro fiducia e pazienza. “Senza cantieri non ci sarebbero disagi oggi, ma non ci sarebbe nemmeno un futuro domani,” ha dichiarato il sindaco, ricordando l’importanza di questi interventi per il benessere della comunità. Poi con orgoglio e soddisfazione ha rivendicato di aver sottratto questo spazio al traffico e di averlo dedicato alla gente: “Vogliamo parlare, vogliamo stare insieme, vogliamo socializzare, vogliamo chattare di meno e avere maggiore contatto, questo è quello che noi vogliamo fare con questa piazza”.
La realizzazione della piazza è stata curata con un equilibrio tra modernità e tradizione, e l’intervento è stato reso possibile grazie ai finanziamenti ottenuti nel corso dell’amministrazione Ottaviani, che hanno permesso di mettere in sicurezza un’area soggetta a dissesto idrogeologico. Durante l’inaugurazione il primo cittadino ha fatto salire sul palco l’assessore ai lavori pubblici Angelo Retrosi che ha sottolineato l’importanza di aver mantenuto la promessa di completare la piazza prima dell’autunno e ha descritto il risultato come una scommessa vinta: “Abbiamo dato un salotto alla città”. Successivamente è arrivato l’intervento di Rossella Testa, Assessore al Centro Storico, che ha ringraziato la Ditta Parente per il lavoro di riqualificazione svolto in sinergia con il dirigente Benito Caringi, l’architetto Renato Caparrelli e Domenico Greco.
La piazza è stata progettata anche pensando ai bambini, creando un ambiente sicuro dove possano giocare liberamente. L’intervento di Nicola Ottaviani ha concluso la cerimonia con un ringraziamento a Riccardo Mastrangeli per aver dato continuità a un progetto iniziato nella precedente amministrazione, e a Fabio Tagliaferri per il suo contributo. Ottaviani ha spiegato come i finanziamenti siano stati ottenuti attraverso una richiesta di risanamento idrogeologico, combinata con la riqualificazione dell’arredo urbano.
L’evento è stato condotto da Mary Segneri e arricchito da uno spettacolo musicale delle “Appassionante” che ha intrattenuto i presenti e aggiunto un tocco di eleganza ad una serata memorabile. Con la nuova piazza, la città non solo ha riacquistato un luogo di grande valore storico, ma ha anche compiuto un passo decisivo verso un futuro più umano e inclusivo.