Serie B – Al ‘Benito Stirpe’ termina 0-1 tra Frosinone e Monza. Gli uomini dell’ex mister Bianco espugnano l’impianto di viale Olimpia grazie al gol di Keita. I ciociari lottano fino all’ultimo ma non trovano la via del pareggio. Dopo un primo tempo chiuso in svantaggio, il Frosinone torna in campo con la determinazione di chi vuole riaprire la partita. I giallazzurri ci provano con insistenza, ma la solidità della formazione lombarda e qualche imprecisione sotto porta impediscono alla squadra di Alvini di completare la rimonta.
Il primo tempo
Avvio di gara vivace allo “Stirpe”, con il Monza che prova subito a prendere il controllo del gioco. Dopo appena un minuto Birindelli si fa vedere sulla corsia destra con un cross teso in area, ma Palmisani legge bene la traiettoria e anticipa tutti. La risposta del Frosinone arriva subito: Ravanelli viene contrastato in area avversaria, ma per l’arbitro Rapuano c’è fallo in attacco e l’azione viene interrotta. Al 5’, Keita costringe Palmisani alla prima vera parata del match con un diagonale diretto sul secondo palo, mentre dall’altra parte Thiam deve uscire in scivolata, fuori area, per respingere un’incursione dei giallazzurri. Qualche minuto più tardi, Koutsoupias resta a terra dopo un contrasto, ma riesce a riprendere il gioco. Ghedjemis tenta la sua classica giocata accentrandosi dalla destra, ma il suo tiro è troppo centrale per sorprendere Thiam. Il Frosinone cerca spazio con Raimondo, che calcia da posizione defilata ma senza fortuna. Poco dopo, Oyono non approfitta di una respinta corta della difesa brianzola: la sua conclusione arriva in ritardo e sfuma una buona occasione. Il Monza torna a farsi vedere con Colpani, che di testa manda di poco a lato. La partita cala leggermente d’intensità, complice qualche errore in impostazione da entrambe le parti. Alla mezz’ora, arriva la migliore chance ospite: Mota serve Birindelli che da pochi passi calcia a botta sicura, trovando la grande risposta di Palmisani, bravo anche sulla ribattuta. Nel finale di tempo, Keita si prende la scena: al 38’ sfrutta un’azione insistita sulla sinistra, dove Azzi colpisce il palo, e sulla ribattuta insacca a porta vuota portando avanti il Monza. Il Frosinone prova a reagire con qualche palla inattiva, ma la difesa biancorossa tiene bene fino al duplice fischio. Dopo quattro minuti di recupero, le squadre rientrano negli spogliatoi con il risultato di 0-1 per il Monza.
Il secondo tempo
La ripresa si apre con un tentativo immediato di Keita, deviato in corner da Palmisani. Poco dopo, è il Frosinone ad andare vicino al pari: Calò calcia rasoterra, una deviazione cambia la traiettoria del pallone e costringe Thiam a un difficile intervento in angolo. I padroni di casa spingono, guadagnano metri e una serie di calci piazzati, ma la difesa brianzola resta compatta. Al 56’ Calò perde palla e resta a terra dolorante, poi Alvini ridisegna l’attacco inserendo Zilli e Kvernadze per dare nuova linfa alla manovra. Il Monza risponde con i cambi di Petagna e Ciurria, e continua a gestire il vantaggio con ordine. Qualche brivido arriva da un paio di errori in impostazione — prima di Oyono, poi del portiere Thiam — che però non vengono sfruttati dai ciociari. Kvernadze prova a scuotere i suoi con iniziative personali sulla sinistra, ma senza riuscire a incidere. Al 75’ Palmisani è decisivo sul tentativo di Petagna, deviando in corner con la punta delle dita. Nel finale Alvini gioca le ultime carte inserendo Vergani e Cichella, ma il Frosinone non riesce a trovare la giocata giusta. Thiam si mostra sicuro nelle uscite, mentre dall’altra parte Palmisani evita il raddoppio opponendosi a Ciurria, che spreca un contropiede in pieno recupero. Nei sei minuti aggiuntivi concessi dall’arbitro, i giallazzurri tentano l’assalto finale con un paio di lanci lunghi, una conclusione fuori misura di Kvernadze e soprattutto il palo di Zilli che fa sussultare il pubblico ma il risultato non cambia. Al triplice fischio, il Monza può esultare per una vittoria di misura costruita sulla concretezza e sulla qualità dei suoi interpreti, mentre il Frosinone esce tra gli applausi del pubblico per l’impegno mostrato fino all’ultimo secondo.