Frosinone – Nonostante le ripetute misure disposte nei suoi confronti, continua a infrangere le prescrizioni di legge il pregiudicato arrestato per l’ennesima volta dalla Polizia di Stato di Frosinone. L’uomo, già destinatario della misura di Sorveglianza Speciale con obbligo di dimora nel Comune di Gubbio e divieto di dimora a Frosinone, è stato nuovamente fermato dagli agenti nella parte bassa del capoluogo, nei pressi di una nota piazza di spaccio.
Durante il controllo, gli operatori della Squadra Volante, agli ordini del Dirigente Gianluca Di Trocchio, insospettiti dalle risposte fornite dal soggetto circa la propria identità, hanno proceduto ad accertamenti più approfonditi, scoprendo che si trattava proprio del sorvegliato speciale più volte segnalato negli ultimi mesi per analoghe violazioni.
Gli agenti lo hanno così arrestato per l’inosservanza delle prescrizioni e denunciato per aver fornito false generalità. Va specificato che l’uomo era già balzato agli onori della cronaca solo poche settimane fa per un altro reato. Anche stavolta, dopo la convalida dell’arresto, il giudice ne ha disposto la liberazione con il solo obbligo di dimora a Gubbio. Tuttavia, di fatto, fino ad oggi, l’uomo non vi avrebbe mai fatto ritorno, continuando a essere fermato e segnalato nel capoluogo ciociaro.
Una situazione che, alla luce della reiterazione delle violazioni, pone l’interrogativo sull’efficacia delle attuali misure applicate e sull’opportunità di adottare provvedimenti più incisivi, anche a tutela della sicurezza pubblica e del lavoro quotidiano delle forze dell’ordine, che si trovano a fronteggiare ripetutamente lo stesso soggetto.
