Frosinone – Visite in nero, due medici della Asl nel mirino dei Nas: sequestri per oltre 90mila euro

I due medici sarebbero accusati di aver percepito in contanti il pagamento di visite mediche effettuate in regime di attività intramuraria

Due medici in servizio a tempo indeterminato presso l’Azienda Sanitaria Locale di Frosinone sono finiti al centro di un’indagine condotta dai Carabinieri del NAS di Latina. L’attività investigativa, svolta sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Frosinone e su mandato del G.I.P. del Tribunale locale, ha portato all’esecuzione di due distinti provvedimenti di sequestro preventivo per equivalente, per un valore complessivo superiore ai 90 mila euro.

Il contesto dell’indagine

Le misure cautelari si inseriscono nel quadro operativo della strategia “Liste di Attesa”, promossa dal Comando Tutela della Salute di Roma. Il focus è puntato su una serie di condotte che, secondo gli inquirenti, metterebbero in luce gravi irregolarità nell’ambito dell’attività libero-professionale svolta all’interno delle strutture sanitarie pubbliche.

Le accuse

I due medici sarebbero accusati di aver percepito in contanti il pagamento di visite mediche effettuate in regime di attività intramuraria, omettendo il passaggio attraverso i canali ufficiali dell’Azienda Sanitaria. Tale escamotage avrebbe permesso loro di eludere i controlli interni e di sottrarsi alle trattenute obbligatorie previste. In questo modo, avrebbero anche incassato in modo fraudolento le indennità connesse al regime di “esclusività”, che vieta ai medici del Servizio Sanitario Nazionale di esercitare la libera professione al di fuori delle strutture autorizzate.

Il sequestro

Le somme oggetto di sequestro ammontano rispettivamente a 51.293,06 euro e a 40.585,83 euro. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, queste cifre rappresenterebbero il profitto illecito derivante dalle condotte contestate.

Le implicazioni

La vicenda getta nuove ombre sul sistema delle visite specialistiche e sulle modalità di gestione dell’attività libero-professionale nei presidi pubblici. Il fenomeno delle cosiddette “visite in nero” continua a rappresentare una delle criticità più radicate e difficili da contrastare nel contesto sanitario italiano, contribuendo ad alimentare diseguaglianze e a minare la fiducia dei cittadini nei confronti del servizio pubblico.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Scuole e termosifoni spenti: tra interventi e incomprensioni, la ‘bagarre’ corre sui social

Le caldaie delle scuole degli Istituti superiori della provincia, salve qualche imprevisto, sono tutte funzionanti

Anagni – Spacciava cocaina nei locali della movida, pusher 18enne arrestato dai carabinieri

Il giovane, di origini albanesi, già noto alle forze dell’ordine, guidava un’auto a noleggio nonostante la patente ritirata

Frosinone – Travolta da un’auto in via America Latina: anziana muore dopo due settimane di agonia

Nonostante non fosse considerata in imminente pericolo di vita, il quadro clinico è progressivamente peggiorato

Frosinone – Manutenzione nel centro storico, ordinanza revocata: lavori rimandati causa maltempo

L’ordinanza prevedeva, nella fascia oraria 09:00–17:00, il divieto di sosta con rimozione forzata su Via Paleario

Furti, Scala (UIL Polizia): “Nessun allarmismo. Forze dell’ordine al lavoro ogni giorno”

Il Segretario Generale sottolinea l’impegno delle forze dell’ordine, nonostante la carenza di personale, e le iniziative del nuovo Questore

Addio a ‘Gianni’ Cialone, domani i funerali dello storico imprenditore dei trasporti

Le esequie si terranno martedì 25 novembre alle ore 15:30 nella Chiesa Parrocchiale di San Valentino a Ferentino
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -