Una mattinata tra storia ed emozioni con “I Carabinieri del 1943”. Presso l’Auditorium “San Paolo” di Frosinone, il Colonnello Gabriele Mattioli ed il Tenente Colonnello Flavio Carbone hanno presentato il numero speciale della Rassegna dell’Arma dei Carabinieri. All’evento, organizzato dal Comando Provinciale, con la collaborazione dell’Archivio di Stato di Frosinone, hanno partecipato le autorità della provincia ed una folta platea di studenti delle IV e V classi degli Istituti di Istruzione Superiore di Frosinone: Anton Giulio Bragaglia, Luigi Angeloni, Norberto Turriziani e Alessandro Volta.

La Rassegna dell’Arma dei Carabinieri, periodico trimestrale a carattere tecnico-scientifico-professionale, redatto a cura della Scuola Ufficiali Carabinieri, nel 2023, ha voluto realizzare un Numero Speciale, dedicato all’opera dei militari dell’Arma in uno dei periodi più difficili della storia nazionale, in memoria di quegli uomini che, dopo l’armistizio, “in giornate terribili per la Patria, non smarrirono il senso dell’onore e, con il loro comportamento e il loro sacrificio, resero onore all’Italia”.

Mattioli: “Tramandare la nostra storia alle future generazioni”
Il Colonnello Mattioli, nel commentare il valore della mattinata, ha affermato: “Parlare di storia dell’Arma con questi ragazzi è molto importante, perché significa parlare della storia del nostro Paese e collegarla con gli eventi accaduti in questa provincia. Il 1943 è stato un anno devastante anche per la Ciociaria: i bombardamenti da una parte e le violenze subite dopo con le Marocchinate dall’altra. Quindi è giusto ricordare, far capire ai ragazzi delle scuole cosa è accaduto e cosa ha subito questa terra. L’idea di questo progetto nasce dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri per riportare gli eventi del 1943 molti dei quali sono ancora poco noti. Tanti spunti su cui riflettere insieme alle nuove generazioni”.
Il Tenente Colonnello Flavio Carbone, Redattore Capo della Rassegna dell’Arma dei Carabinieri, dottore di Ricerca in Storia Contemporanea, dottore di Ricerca in Scienze Archivistiche (ha pubblicato 11 libri e oltre 100 saggi, articoli e contributi a congressi nazionali ed internazionali) ha trattato i momenti più tragici e difficili vissuti dall’Arma nel 1943, tra i quali: l’arresto di Mussolini, le gesta dell’eroe Vice Brigadiere Salvo D’Acquisto, la deportazione dei Carabinieri nei campi di prigionia in Germania, la morte del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Reali, Generale Azolino Hazon, e la partecipazione dei Carabinieri al fronte clandestino di resistenza.




Di seguito è intervenuta la dott.ssa Anna Maria Ferraioli dell’Archivio di Stato di Frosinone, laureata presso la Scuola Speciale per Archivisti e Bibliotecari dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, specializzata in Archivista-Paleografo con diploma di laurea conseguito presso la medesima università. La dott.ssa Ferraioli – che ha collaborato con l’Archivio Centrale dello Stato, ha svolto attività di ricerca per conto della Scuola Speciale Archivisti e Bibliotecari, ha prestato servizio presso la Biblioteca comunale di Ceprano catalogando oltre 8.000 volumi, dal 2016 collabora con l’Archivio Storico delle Diocesi di Frosinone-Veroli-Ferentino e di Anagni-Alatri e dal 2022 lavora presso l’Archivio di Stato di Frosinone, dapprima come consulente professionista per la Direzione Generale degli Archivi, e dal 2023 come Archivista ALES, società in-house del Ministero della Cultura – dopo aver illustrato l’organizzazione e le competenze dell’Archivio di Stato, si è soffermata sull’attività dei numerosi Carabinieri partigiani nella Ciociaria.
Il volume e la storia in Ciociaria
Al termine i ragazzi attenti e curiosi, hanno rivolto molte domande. Nell’occasione, l’Archivio di Stato ha esposto la riproduzione di alcuni Fogli Matricolari, di particolare interesse, riguardanti persone che sono state deportate nei campi di prigionia, ed alcuni originali dei registri dei fogli matricolari.
Il volume, realizzato in occasione dell’80° anniversario dell’armistizio avvenuto l’8 settembre 1943, vuole onorare i tanti Carabinieri caduti, internati, dispersi o feriti di allora, che combatterono per un’Italia nuova. Tanti tragici eventi accaddero anche in questa provincia, dove i Carabinieri erano in prima linea, al fianco dei militari di tutte le altre Forze armate o, molto più spesso, da soli, consapevoli di rappresentare l’ultimo baluardo che separava la cieca furia di distruzione nazi-fascista dai cittadini.
Nell’ambito della presentazione è stata ricordata al figura del Carabiniere Mario Vona, deceduto in un campo di concentramento in Germania nel 1945 ove era stato deportato nell’ottobre del 1943, le cui spoglie sono rientrate nel paese natio, Monte San Giovanni Campano, il 27 aprile scorso. LEGGI QUI

La prima edizione del periodico “I Carabinieri del 1943” è andata esaurita rapidamente, tanto che, nel 2024, ne è stata realizzata una seconda edizione. Copia cartacea del Volume è stata consegnata all’Archivio di Stato di Frosinone ed a numerose biblioteche della provincia ove potrà essere consultata.
L’edizione digitale è disponibile sul sito www.carabinieri.it e potrà essere scaricata attraverso il download gratuito QUI.