Il ‘bonus tredicesima’ declassato ad una tantum: chi e come potrà richiederlo (nel 2025)

Tanto per cominciare il fu-bonus non scatta (appunto) in automatico: dovrà essere cura del contribuente farne richiesta al proprio datore

L’Italia è nel pieno della sua “era Bonus”: dalla mobilità alle terme, dallo psicologo alle vacanze, per non parlare di quelli edilizi che hanno ipotecato i conti dello Stato per i decenni a venire. Mini o “super”, il bonus è diventato il metro del welfare percepito. Doveva arrivare, preannunciato irrimediabilmente in campagna elettorale, anche un “bonus tredicesima”. Non arriverà. Perché allo Stato costerà circa 100 milioni di euro, che al momento non ci sono. È stato declassato più mestamente a misura “una tantum”: 100 euro lordi che scatteranno a gennaio del 2025. Solo che “scattare” non è un verbo adeguato: il cadeau del Governo andrà inseguito, guadagnato, cercando di rientrare in parametri molto stringenti. Una sorta di “gratta e vinci fiscale”. Ecco le istruzioni del gioco.

Tanto per cominciare il fu-bonus non scatta (appunto) in automatico: dovrà essere cura del contribuente farne richiesta al proprio datore di lavoro, autocertificando per iscritto di averne il diritto. I sostituti d’imposta recupereranno il credito maturato in compensazione con le imposte e i contributi da versare. Il datore di lavoro agirà per conto dello Stato anche nella sua funzione di controllo dell’eventuale diritto all’indennità.

In ogni caso il bonus vale solo per chi ha maturato redditi, nell’anno in corso, tra 8.500 euro e 28 mila euro. Ma allo stesso tempo l’imposta lorda determinata sui redditi da lavoro dovrà essere più alta delle detrazioni spettanti. Tradotto: se il lavoratore non deve soldi al Fisco non ha diritto al bonus. Ulteriormente tradotto: se un dipendente guadagna meno di una certa cifra (8.500 euro) non ne ha diritto. Però attenzione: ci sono ulteriori requisiti familiari da rispettare. Il lavoratore per farne richiesta dovrà avere un coniuge e almeno un figlio a carico.

In realtà, poi, anche i 100 euro da titolo non sono effettivamente 100 euro. Perché una volta incassato sarà comunque soggetto alle normali ritenute fiscali e detrazioni, aliquota di riferimento compresa. Sarà dunque tassato. Inoltre Non solo: i soldi che si possono richiedere vanno parametrati al periodo effettivo di lavoro, quindi si hanno 100 euro solo se si è assunti da gennaio. 

La cifra – bonus, indennità, cadeau… chiamatela come volete – sarà erogata con la busta paga di gennaio 2025. Buona fortuna. – Fonte Agenzia Dire www.dire.it –

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

La ‘Luna di Sangue’ incanta il cielo: eclissi totale visibile in tutta Italia domenica 7 settembre

Lo spettacolo inizierà già nel tardo pomeriggio, quando intorno alle 17:30 la Luna entrerà nella penombra terrestre

Pigiama Run al Parco Matusa, Frosinone corre in pigiama per i bimbi oncologici: il 26 l’evento

La LILT Frosinone, con il supporto organizzativo di OPES Frosinone e Atletica Frosinone, invita tutta la provincia a partecipare

Rotary Club Frosinone, nuovo percorso sotto la guida del presidente Prata: l’impegno

Tanti eventi in programma e grande attesa per quello del 23 settembre prossimo che vedrà la partecipazione del Prof. Marco Odello

Spesa, i supermercati più convenienti? Ecco dove si può risparmiare fino al 40%

L'indagine di Altroconsumo mostra come la scelta tra supermercati, ipermercati e discount possa alleggerire davvero il bilancio familiare

Formazione, sempre più corsi attivi per le lauree professionalizzanti per accedere al lavoro

Circa 57 i corsi di laurea professionalizzante (26 LP-01, 12 LP-02, 19 LP-03) ad oggi attivi per diventare Periti Industriali

Scuola, posticipata la data di inizio per quattro indirizzi delle superiori: si torna in aula il 15 settembre

Arpino - Rinviato a lunedì 15 settembre l'inizio del nuovo anno scolastico per tutti gli studenti dell'IIS "Tulliano"
- Pubblicità -

Condividi sui social

- Pubblicità -

Più letti

- Pubblicità -