Il caso Henkel finisce alla Commissione europea

L'onorevole Maria Veronica Rossi ha presentato un’interrogazione parlamentare con il supporto di diversi colleghi

Come aveva promesso, l’onorevole Maria Veronica Rossi (Lega), ha portato all’attenzione delle istituzioni europee la questione relativa alla procedura di licenziamento di 18 unità operative allo stabilimento Henkel di Ferentino. E l’occasione è stata propizia anche per delineare un quadro più generale del mercato del lavoro in Italia.

“Indubbiamente – dice l’onorevole Rossi – in Italia si sta registrando un miglioramento delle condizioni economiche, e quindi occupazionali, ma, attenzione, questa visione certamente ottimistica non ci deve trarre in inganno. Non tutti i distretti produttivi sembrano beneficiare di questa ripresa. Alcuni distretti industriali presentano palesi segnali di una crisi di sistema, giustificando tagli al personale con l’aumento dei costi di produzione e delle materie prime, dovuti alla crisi energetica. Di conseguenza, al posto di ricorrere ad aiuti e sovvenzioni nazionali ed europee, trasferiscono la propria attività radicata nei territori italiani all’estero, dove il costo del lavoro è minore”.

Recentemente – prosegue l’onorevole Rossi – l’azienda multinazionale Henkel, ha iniziato la procedura di licenziamento di ben 18 impiegati nel loro impianto produttivo ubicato a Ferentino. Questi coprivano ruoli e cariche in diversi dipartimenti, evidenziando un calo generale della produzione. Già diverso tempo fa, la Henkel aveva chiuso un impianto produttivo in Lombardia, aumentando gli investimenti nelle loro sedi commerciali. C’è chi pensa che questo sia solo l’inizio della chiusura permanente dello stabilimento ciociaro. La mia preoccupazione, però, non è rivolta solamente ai 18 dipendenti che si sono ritrovati senza lavoro, ma a tutta la popolazione del Lazio che rischia di veder scomparire pian piano le proprie opportunità lavorative. Infatti, nella regione Lazio, le stime basate sui dati Istat prevedono un incremento del tasso di disoccupazione del 6,2% dal 2022 al 2023, ed addirittura, nella provincia di Frosinone del 13.3 %”.

Così, ho deciso di presentare un’interrogazione parlamentare con richiesta di risposta scritta alla Commissione. Con il supporto di diversi colleghi, abbiamo richiesto un maggiore sforzo nell’assicurare un omogeneo sviluppo occupazionale, economico e sociale, in tutto il territorio europeo. Sono in contatto con la dirigenza dello stabilimento Henkel di Ferentino e conto, a breve termine, di avere una interlocuzione diretta per capire meglio la situazione e vedere se ci sono margini per tornare indietro. In ogni caso, continueremo a proteggere i diritti dei lavoratori utilizzando tutti i mezzi a noi concessi” conclude l’onorevole Maria Veronica Rossi.

- Pubblicità -
Redazione
Redazione
Giornale digitale fondato nel 2022 con l’intento di offrire al territorio “Una voce oltre la notizia”. Nasce dall’esigenza di un gruppo di giornalisti ed esperti di comunicazione di creare un canale di informazione attendibile, laico e indipendente che dia voce ai cittadini, alle imprese, ai lavoratori, agli studenti…

CORRELATI
ALTRI ARTICOLI

Anagni al ballottaggio, oggi è il giorno del giudizio: duello tra Natalia e Cardinali

Nella giornata di ieri, in calo l’affluenza alle urne. Oggi si vota fino alle 15:00. Poi inizierà lo spoglio

Ballottaggio Anagni, pochi elettori alle urne: ecco l’affluenza alle ore 19

La partita si gioca tra il sindaco uscente Daniele Natalia e Alessandro Cardinali. Domani alle 15 chiusura delle urne

Discarica di via Le Lame, Rossi: “Sbloccare la gara ferma da sette mesi”

Frosinone - La deputata europea della Lega lancia un appello al presidente della Regione Francesco Rocca e agli assessori Ghera e Palazzo

Ater provinciali, scatta il commissariamento

La giunta regionale del Lazio, su proposta dell’assessore all’Urbanistica Pasquale Ciacciarelli, ha assunto tale decisione

Anagni al ballottaggio, bassa l’affluenza alle urne alle ore 12: il dato

Alle ore 12.00 alle urne si è recato il 13,84% degli aventi diritto. Contro il 18,07% del primo turno. Sfida tra Natalia e Cardinali

Tav, Maura:” Confermate le fermate di Frosinone e Cassino”

Il consigliere regionale di FdI rende noto l'iter seguito con Ferrovie dello Stato e ringrazia il presidente Rocca e l'assessore Ghera